4 Regioni 1979
Colline di Romagna 1980
San Marino 1980
Asiago Trofeo Neve e Ghiaccio
Trofeo Maremma 1981
Fiat Day Misano seguito da Walter Meloni
Fiat Day Monza, nelle reti
Rally Fernet Tonic San Marino 1981
Rally TAC Alba Adriatica 1982
Coppa Città di Modena 1982
Rally San Marino 1982
Rally San Marino 1983
Targa Florio 1984
Quattro Regioni 1984
Elba 1984
Rally della Lana con Franco Parri
San Marino 1986 con Tony Ricci
Rally d'Abruzzo 1987
Porto l'argomento un poco fuori tema perchè l'altra domenica a Misano ha debuttato in gara Angelo Pucci Grossi, si Angelo Pucci perchè Giuseppe quando lo ha iscritto all'anagrafe gli ha voluto far dono del suo nome.
Chiaramente era una gara in pista dove Mamma Sara si è sentita più tranquilla per il debutto del figlio, piuttosto che nei rally e dopo avemi chiesto rassicurazioni di ogni tipo mi ha detto che sarei stato "colpevole di ogni conseguenza".
Mi è andata bene.
Riporto sotto un post pubblicato dal comune amico Leonardo Todisco Grande
Rally&Corse Media- Leo Todisco Grande
29 maggio alle ore 20:15 ·
CUORE E GENETICA: UN ALTRO GROSSI “PIEDONE” …
Non è facile riassumere quanto è successo, di straordinario, all’autodromo di Misano, nello scorso week end. Anzi sì. Angelo Pucci Grossi, o meglio Pucci Grossi Junior, come è stato definito sul podio, diciannove anni e una passione per i motori genetica, ha debuttato in gara. Ed ha subito vinto. Alla grande. Non una garetta fra amici, ma nel secondo appuntamento del Trofeo Super Cup 2018. Una serie agguerrita, con cinquanta macchine tutte insieme in pista, dalle Porsche 997, attraverso le Gt, le Alfa 147, le Clio, fino alle Peugeot 106, con piloti di spessore, giovani arrembanti e vecchi marpioni della pista. Bagarre, colpi di scena, colpi proibiti, sorpassi mozzafiato, uscite di pista a go go. In questo marasma, Angelo Pucci Grossi, dopo un primo, breve momento di smarrimento (anche perché una Porsche gli ha capottato in volo, proprio davanti, subito al pronti via di Gara 1…), ha scoperto di trovarsi come un topo nel formaggio. Superata, con freddezza da consumato pilota, qualche difficoltà nelle Qualifiche, per problemi alla sua Mitjet (un oggettino da corsa da 240 cavalli per 730 chili, provato solo per qualche giro…), il giovane figlio d’arte si è gettato nella mischia senza remore, imparando e mettendo in opera, immediatamente, malizie e un po’ di cattiveria, gestendo con mestiere situazioni per lui sconosciute, che gli hanno fruttato il primato di Classe, tra le Mitjet e tra gli Under 25. Sei coppe, bottiglia di spumante e Inno d’Italia sul podio. Niente male per un pivellino assoluto, con l’esperto Max Pigoli, suo tutor, già certo, prima della partenza,che avrebbe fatto sfracelli. Mentre mamma Sara Clerici e Michela, adorata sorella, hanno vissuto un fine settimana con il cuore in mano. Alla fine rimesso al suo posto gonfio di orgoglio e felicità. Prima di coinvolgere nella festa anche lo zio Pierluigi, che ha commentato, commosso: “Si ricomincia, un altro Grossi vincente …”. E lassù il mio amico Pucci Grossi avrà fatto salti di gioia alti così, guardando giù il suo Angelo Pucci Grossi Junior - con quella mitica tuta rossa e bianca, un po' larga, la tuta del "re dello sterrato" -, prima andare fortissimo, poi ridere e piangere, contemporaneamente, sul gradino più alto del podio, mentre rivolgeva gli occhi al cielo. Dove, di certo, ha incrociato lo sguardo sornione e soddisfatto del suo grande papà. Fiero, fierissimo del suo Angelo Pucci Grossi Junior …
E sono fiero anche io, il tuo “addetto stampa” di famiglia …
La partenza della gara
Con Mamma Sara, ricordando che anche lei ha un discreto curriculum da pilota, una delle poche donne in Italia ad aver vinto delle gare, e la sorella Michela
Il meritato podio
Ed in ultimo il momento in cui lo speaker ha ricordato il padre, del quale Angelo ha voluto indossare la tuta che gli andava visibilmente larga, facendo uscire qualche lacrima al giovane Angelo.
Una bella storia che ho voluto condividere con voi.
Edited by sisteron - 12/7/2021, 17:23