Rallye Automobile de Montecarlo

Gia...ankio penso di aver fatto qualcosa di importante quell'anno, ma non ricordo cosa...
Ah gia....sono nato!

anch'io c'ero al Monte '72 con Fornaca e ricordo che assistemmo all premiazione del Drago e Mannucci sul piazzale antistante il castello.Dovrei avere foto con autografo.Non mi vergogno nel confessarvi che entrambi piangemmo dalla gioia.Era il 2°anno che bivaccavamo per 2notti e 3 giorni al 2°tornante dopo la galleria (of couse sul Turini) al freddo tra 3 muri di neve ghiacciata a prendere gli sfottò francesi ma sopra tutto dei ns amici "alpinisti" (da Alpine).Allora scommettevamo gli zabaglioni della gelateria Florio.Credo che dopo la vittoria della Hf ne abbia bevuti 5/6 di fila(gastrite docet!).In un solo giorno ho recuperato le scommesse perse in 2 anni a causa di Ove Andersson e la sua "maledetta" (si fa x dire...) Alpine Bianca.

Grande hans...che storie!!!!!!!!

Questa di Twinmaster è da Guinness dei primati.Solo dei "super appassionati & malati di rallies"potevano inventare questo giochino:Bravi!!!

Twinmaster...mi fai proprio paura..eri veramente malato di rallymania acuta!!!!!!

......grande!!!!!!

caro sundance76,ha ragione twinmaster.Le ragioni di certe avversità contro TonyCar le può raccontare solo lui. L'avventura in Ford al Monte '79 fu incredibile sotto ogni punto di vista. Non solo X certe ostilità che arrivarono fino in Inghilterra ma anche x repentini dietrofont di "gommisti" e sponsors italiani.Organizzare con amici un Monte da Campione Europeo fu una bella indimenticabile follia che solo Tony poteva regalarci. Che seratone in piola,fino a notte fonda, ad organizzare con Fornaca le assistenze scarabbocchiando su cartine geografiche mentre Vieri realizzava le famose vignette pubblicate da Autosprint.
Tra i ricognitori c'era anche il grande Riccardo Gatti (citato nel forum) il più esperto del gruppo. Con Vittorio Vernetti,con una 131, facemmo la ricognizione x il 1° passaggio sul Turini e ricordo molto bene le palle di neve ghiacciata che i francesi ci tirarono in cima al colle (n.B: trattamento rivolto a tutti gli italiani...).Tony con quella gara dimostrò la sua grande passione x i motori ma soprattutto l'umiltà e grandezza di uomo prima che driver. Incredbilmente tutti i giornali (in primis i giornalisti Cavicchi/Gian Dell'Erba), lo appoggiarono e si schierarono ,con coraggio,dalla sua parte.In quella gara capii anche quanti tifosi aveva Tony e chi erano i piloti che gli rimasero amici e che furono solidali in quel momento Per me quella fu la sua ultima gara,non me ne vogliate... Dopo pochi giorni,di sera dopo cena lo aiutai a caricare la sua 131 SW. Il mattino dopo lui partiva x trasferirsi a Madrid ed io x Brussell...ma questa è un'altra storia.

Bè ragazzi se ne avrete voglia il 6 febbraio in quel di Zava potreste raccontare qualcosa a noi comuni mortali .

Edited by sisteron - 14/7/2021, 19:44

Ciao sundance76. Credo che ad Ischia stamane non ci siano -9°...penso neppure domani.
Si Nino faceva di cognome Fornaca ed il soprannome era "Il Commissario". Se gli amici del forum mi autorizzano invierei un bell'articolo scritto da Nanni Barbero di TuttoRally in memoria di Nino. Buona giornata