CITAZIONE (alenkivimaki @ 19/2/2016, 13:00)
Non conosco bene la macchina. Quindi vinsero il mondiale con una Gr.2?
Di certo furono favoriti dall'annata di transizione che effettuarono le altre squadre. Personalmente parlando credo di non dire un bestialità se ritengo che:
- la 131 Abarth al massimo dello sviluppo ed impegnata in pianta stabile avrebbe vinto quel mondiale,
- la Ascona 400 impegnata in pianta stabile avrebbe vinto quel mondiale
- la Lancia Stratos al massimo dello sviluppo ed impegnata in pianta stabile avrebbe vinto quel Mondiale;
- discorso a parte per la Quattro che avrebbe vinto quel mondiale, ma l'Audi ci ha abituato a tutto
Esatto, a quell'epoca il punteggio nel mondiale costruttori veniva assegnato anche sulla base dei risultati di gruppo, consentendo a chi lo vinceva (e magari nella generale era giunto solo 5th o 6th) di raccogliere qualche punto extra rispetto a quelli garantiti dall'arrivare in quella stessa posizione ma facendo parte dello stesso gruppo delle vetture precedenti, che solitamente erano delle Gr.4.
Ragione per la quale ai costruttori che schieravano modelli diffusamente venduti, e che magari non vincevano troppo spesso, non dispiaceva farli omologare anche in Gr.2, cosa che poteva tornare vantaggiosa. I casi forse più noti, Talbot a parte, furono la Mercedes nel corso del 1980 e la Datsun, che con la 160J vinse quasi costantemente tra le Gr.2 per diversi anni.
Il 1981 è stata l'annata di transizione per eccellenza..
Non per nulla si è creato il terreno fertile per arrivare a due risultati eccezionali: un privato, per quanto sostenuto da un'organizzazione come quella di Sutton, che diventa campione del mondo ed una casa automobilistica in procinto di scomparire che vince il Mondiale. Si tenga presente che la Talbot correva praticamente a giornata, con Des O'Dell che approfittava di ogni buon risultato messo insieme per telefonare a Parigi ed elemosinare i fondi per continuare la stagione. Solo per dirne una: con le prestazioni interessanti delle prime 2/3 gare convinse la Peugeot che il titolo poteva essere alla loro portata e li convise a spedire Frequelin in Sudamerica, cosa inizialmente scartata...ottenendo risultati che furono decisivi. Grande personaggio lui, brava tutta la squadra a compiere una specie di miracolo.
Come dici tu se altre case si fossero schierate in maniera decisa la Talbot difficilmente avrebbe avuto chance, ma alle volte ci vuole anche un po' di buona sorte. E' chiaro che chi può rammaricarsi maggiormente per il 1981 (a parte la Datsun che il titolo lo perse ai punti) è la Opel: FIAT e Lancia avevano ragioni molto valide per giustificare un impegno ridotto, avendo previsto di lanciare nel 1982 un nuovo programma, ma i tedeschi disponevano di una vettura nuova e competitiva. Per motivi oscuri non si impegnarono seriamente quell'anno, rimandando il tutto al 1982...troppo tardi.
Audi naturalmente giustificata perchè nel 1981 era al debutto e disputò solo alcuni dei rally in calendario
RALLYMANIA 
