RALLYMANIA

Mondiale Rally 1985, Il ruggito del Leone

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/9/2013, 08:14     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


4th posto finale e gara decisamente sofferta per il veterano di Ingolstad Hannu Mikkola.
Sulla neve svedese non riesce a tenere il ritmo nè del locale Blomqvist, massimo specialista di questa gara, ne del compagno Roehrl, che prima del ritiro gli è tendenzialmente davanti. Hannu conclude la sua fatica ad oltre 8 min dal podio di Salonen.

Probabile causa del risultato poco positivo uno scarso feeling con la Sport Quattro, vettura che oltretutto Mikkola ha guidato e guiderà in rare occasioni. Migliore sarà l'approccio con la successiva S1

y_21

Edited by sisteron - 3/10/2019, 21:57
 
Top
view post Posted on 6/10/2013, 20:32     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Il vincitore, Vatanen, e la T16 sulla prova di Haljebyn (47 km!!), dove il finlandese ha dato la spallata decisiva a Stig Blomqvist

v_13

Edited by sisteron - 13/9/2019, 21:32
 
Top
view post Posted on 16/10/2013, 17:09     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Gunnar Pettersson - Arne Petterson
35th International Swedish Rally 1985 (Audi 80 Quattro)

aa_55

(Piazzamento finale: 6th)

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:01
 
Top
view post Posted on 28/10/2013, 22:18     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Mikael Ericsson - Johnny Johansson
35th International Swedish Rally 1985 (Audi 80 Quattro)

r_13

(Piazzamento finale: 7th)

Conclude il rally di casa dietro al compagno di squadra Pettersson il futuro lancista Mikael Ericsson.
Da notare i differenti sponsor a sostegno dei due piloti: Pettersson deve accontentarsi delle Poste Svedesi e della casa madre, mentre Ericsson dispone anche dell'appoggio di un "mecenate" di peso come la Mobil1

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:03
 
Top
view post Posted on 11/11/2013, 12:01     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Ottavo posto assoluto per Ingvar Carlsson e Benny Melander sulla Mazda RX7

v_25

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:04
 
Top
view post Posted on 24/11/2013, 23:30     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Dietro alla nuovissima Mazda rotax di Carlsson si piazza Mats Jonsson, con l'Ascona 400 ufficiale della filiale svedese della Opel

gg_7

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:06
 
Top
view post Posted on 25/11/2013, 09:22     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Seconda immagine di Mats Jonsson

g_25

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:06
 
Top
view post Posted on 29/11/2013, 08:42     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Salonen ed Harjanne alla partenza (serale) del rally

t_14

Edited by sisteron - 13/9/2019, 21:56
 
Top
view post Posted on 29/11/2013, 09:22     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Per Eklund, 5th assoluto alla fine del rally, in coppia con Dave Whittock sulla consueta Audi Quattro "Clarion"

b_74

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:07
 
Top
view post Posted on 3/12/2013, 08:48     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Andiamo avanti con le immagini della partenza della prova svedese: con il numero 1 sulle fiancate il Re di questo rally, Stig Blomqvist

a_65

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:08
 
Top
view post Posted on 4/12/2013, 10:19     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


La seconda Audi Sport Quattro, affidata a Mikkola e ad Hertz

m_37

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:09
 
Top
view post Posted on 9/12/2013, 10:07     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Chiudiamo il capitolo Rally di Svezia con questo articolo

sv01

sv02

sv03

sv04

sv05

(Fonte: Caradisiac.com)

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:15
 
Top
view post Posted on 12/12/2013, 09:27     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


19th VINHO DO PORTO RALLYE DE PORTUGAL 1985
(6 marzo 1985 – 9 marzo 1985)

Prove Speciali complessive 47, così suddivise:
- 1^ tappa: 17 PS
- 2^ tappa: 10 PS
- 3^ tappa: 12 PS
- 4^ tappa: 8 PS

La stagione 1985 vive un primo momento chiave già in occasione del suo terzo appuntamento. Quel Rally del Portogallo che inquietava i protagonisti (piloti) e gli addetti ai lavori per le “corride” degli spettatori ma che godeva di apprezzamento costante da parte della FISA…forse perché ad organizzarlo era Cesar Torres, amico di lunga data e stretto collaboratore di JM Balestre.

Primo appuntamento su terra, benché a fondo misto, dell’annata.

Un altro momento chiave di quel 1985, sicuramente più significativo, arriverà più avanti, con la fine della primavera, con l’Acropoli. Ma il Portogallo, quando l’inverno ancora non è neppure terminato, già sarà decisivo per molte cose, qualcuna attesa, qualcun’altra meno.

L’Audi, nello sbarcare all’Estoril, si trova già ad affrontare, con affanno, un crocevia fondamentale della propria annata. Che la stagione ’85 si preannunciasse non facile per le Sport Quattro era stato chiarissimo dal finale di stagione precedente; che le cose fossero così complicate trascorse appena due gare probabilmente non rientrava nei piani di Ingolstatd. Non che il divario in classifica con la Peugeot fosse particolarmente marcato (4 punti, praticamente niente)....piuttosto era preoccupante l’apparente impotenza con la quale le vetture tedesche erano state battute dalle nuove berlinette francesi.
Al Montecarlo, la bravura di Roehrl e l’incredibile svarione di Harryman avevano ampiamente mascherato le difficoltà delle Audi. Impossibile però non tenere conto che Vatanen, tra tempi monstre (i suoi) e pneumatici sbagliati (quelli di Roehrl, decisivi, a Puget-Theniers), aveva rifilato complessivamente poco meno di un quarto d’ora al bavarese (3 minuti di vantaggio prima del parco chiuso di Gap, i quasi 5 recuperati e gli oltre 5 dell’arrivo). Un’eternità.
In Svezia, se possibile, era andata anche peggio. Tutti gli sforzi dell’Imperatore locale Stig Blomqvist non erano riusciti a contenere, se non per una speciale (la prima), l’accoppiata Turbo 16 – Vatanen dilagante. E ad un certo punto della gara gli occhi dello svedese avevano dovuto lasciar perdere il finnico davanti e concentrarsi nel riuscire a contenere il finnico che era dietro (Salonen). La Svezia, infine, aveva definitivamente sancito la difficoltà nel raggiungimento del limite della Sport Quattro, già apparsa nel corso del 1984, nonché il disamore di Hannu Mikkola per quell’auto, lontana parente della macchina da guerra che lui stesso aveva sapientemente creato.
In Portogallo, quindi, l’Audi ha di fronte un compito ben preciso: deve riuscire a dimostrare, al mondo ma forse ancora di più a sé stessa, di poter stare davanti alle imprendibili Peugeot. Non tanto per questioni di classifica, quanto piuttosto in prospettiva, per il prosieguo di stagione.

L’Audi si presenta al via con due vetture, affidate a Walter Roehrl, il che è abbastanza ovvio, ed a Stig Blomqvist, un po’ meno ovvio se si considera che Stig non aveva una grossa esperienza della prova lusitana e che l’anno prima aveva dato segni abbastanza inequivocabili di non avere un feeling propriamente ottimale con quel rally, problema mascherato dalla innata classe. Ben diverso il caso del compagno Mikkola, che in Portogallo aveva corso e vinto parecchio. Forse impegnato nello sviluppo della S1, forse sulla via della progressiva riduzione degli impegni rallystici (Hannu aveva dichiarato già dall’anno prima di voler partecipare ad un numero minore di rally, anche considerando che a quel tempo già risiedeva in Florida).
Una Quattro A2, semi-ufficiale ma in livrea HB, viene inscritta dallo sciatore austriaco Grissmann.

La Peugeot schiera come di consueto le sue prime guide finlandesi, Ari Vatanen e Timo Salonen.
Dopo la parentesi svedese si rivede in gara anche una Lancia. Nonostante l’anno prima le 037 avessero lottato con buonissimi risultati contro le Quattro, Cesare Fiorio non aveva previsto la partecipazione di nessuna vettura ufficiale, dati anche gli impegni legati allo sviluppo (in ritardo) della S4. L’unica auto italiana, iscritta dal Jolly Club, è per Miki Biasion, sulla strada della sua ultima stagione di apprendimento Mondiale prima di trasferirsi in Corso Marche.

Completano il parco partenti, oltre ad un ampio numero di autoctoni (in gran parte con le “storiche” Escort MkII), la Renault 5 Turbo di Moutinho, gestita dalla filiale portoghese della Régie, ed una coppia di Golf GTi ufficiali affidate a Jochi Kleint e Franz Wittman.


(To be continued)
 
Top
view post Posted on 17/12/2013, 10:02     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


1^TAPPA (17 PS)

Come consuetudine il Rally del Portogallo parte dall’Estoril per affrontare una serie di speciali (o meglio...“corride”) su asfalto nei dintorni della cittadina di Sintra, tra le quali spicca la famosa Lagoa Azul. L’anno prima su quelle stesse strade era esplosa la “febbre” per Toivonen, dominatore delle prime prove ed autore di tempi record, fino alla conclusione a muro.

Un anno più tardi l’asfalto portoghese è ancora favorevole alla Lancia: Biasion sfrutta appieno le caratteristiche ideali della 037 per andare al comando del rally. Il bassanese si alterna in testa con Roehrl, partito fortissimo e deciso a far capitolare fin da subito la “Fortezza Peugeot”, come da obiettivi Audi. La notizia di giornata è che per la prima volta da parecchio tempo le Turbo 16, che veleggiano in terza e quarta posizione, vicine alla coppia di testa ma comunque staccate di una manciata di secondi, sembrano non essere in grado di prendere in mano la gara; la seconda notizia, che non è, come di consueto, Ari Vatanen a guidare l’assalto del Leone.
Sugli asfalti di Sintra la prima T16, seppur di poco, è quella di Timo Salonen.
Una sorta di conferma per alcune voci della stampa transalpina che, dopo la Svezia, aveva sottolineato la crescita del finnico e che ne aveva previsto un imminente avvicinamento ai tempi di Vatanen.

Le prime prove preannunciano il futuro calvario di Stig Blomqvist. Già in difficoltà nel trovare il ritmo su di un percorso ostile, Stig deve fare i conti con una Sport Quattro recalcitrante, tra problemi alla turbina e problemi di alimentazione. Mentre il quartetto di testa si allontana, Blomqvist si ritrova a lottare per le posizioni di rincalzo, difendendosi da un Moutinho che, fiutata la buona occasione, viaggia spesso più velocemente di lui. Molte luci e qualche ombra in casa Audi.

Le speciali della serata e delle notte (ci si ferma alle luci dell’alba dopo un’intera giornata di gara!!) non apportano significativi sconvolgimenti alla classifica. Biasion vince 4 speciali di fila e si riprende con autorità la leadership che nel pomeriggio aveva momentaneamente ceduto a Roehrl mentre Vatanen sopravanza nel buio un più cauto Salonen. In entrambi i casi....questione di qualche secondo.

(to be continued)

Edited by sisteron - 21/2/2016, 21:06
 
Top
view post Posted on 20/12/2013, 11:30     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,349

Status:


Stig Blomqvist e "Capitan" Cederberg alle prese con gli asfalti di Lagoa Azul

z_11

Edited by sisteron - 3/10/2019, 22:10
 
Top
688 replies since 28/1/2013, 13:29   89132 views
  Share