CITAZIONE (sisteron @ 13/12/2022, 10:43)
1^TAPPA (15 PS):
L’inizio del rally regala sorprese a piene mani….
Primo leader, dopo aver fatto segnare lo scratch sulla celebre speciale di apertura del Mount Parnis, è un “rinato” Attilio Bettega, a conferma della ritrovata forma dopo il devastante incidente che lo ha tenuto lontano dai campi di gara per lunghissimi mesi.
Positive le altre Lancia, sebbene un po' tutti finiscano per essere rallentati dalla foratura accusata dalla Manta di Vatanen (che prende il via per secondo), le cose di mettono da subito non bene per l’Audi.
Mikkola, tradizionalmente poco fortunato in terra ellenica, lascia per strada svariati minuti a causa di una gomma a terra (con Wittmann e Salonen a fargli compagnia); peggio…molto peggio del finlandese fa la vincitrice uscente Michèle Mouton…che attaccando come una forsennata (intertempi ufficiosi la davano in testa) spedisce fuori strada la sua Quattro e sé stessa fuori dalla corsa, causa tentativi di riparazione protrattisi oltre il tempo massimo. Salvatrice della patria 12 mesi prima il suo contributo alla causa Audi è, nell’occasione, ampiamente deficitario…a meno di non voler considerare l’esponenziale aumento di stress a carico del povero Roland Gumpert arrecato dalla perdita di un’auto dopo appena una manciata di km...
A parziale discolpa della francese gira la voce che la sua uscita di strada possa essere stata legata ad un problema tecnico, sebbene tale tesi non riceverà mai conferme ufficiali.
Qualche problema anche per Markku Alen che è costretto a lasciare per strada un minuto a causa di un volante che manifesta la perniciosa tendenza ad allentarsi...
(to be continued)
La successiva PS 2, appannaggio proprio di Alen (altra Lancia, quindi!), vede le forature colpire Bettega (già ampiamente rallentato da Ragnotti) e Stig Blomqvist. Con il trentino parecchio attardato la testa del rally viene ereditata da Roehrl…ancora, incredibilmente, una Lancia!!
Dalla speciale successiva, tuttavia, ha inizio lo show Audi, che vede Hannu Mikkola e Stig Blomqvist aggiudicarsi una buona serie di prove consecutive, con conseguente rimonta in classifica dello scatenato duo scandinavo. Tutte le 037, comunque, reggono ottimamente il ritmo delle vetture tedesche: Alen succede a Roehrl in vetta alla gara e mantiene la posizione per metà frazione, salvo poi cederla nuovamente al tedesco.
A smentire lo stereotipo della Grecia terra assolata ed arsa dalla calura, per la seconda annata consecutiva la prima tappa dell’Acropoli viene bagnata da temporali di notevole intensità, uniti a violenti scrosci di grandine. A farne le spese è soprattutto Alen, che nel corso della PS 9 è costretto a fare i conti con il tergicristallo lato guida bloccato. Contemporaneamente Bettega si ferma con la convinzione, rivelatasi errata, di avere una gomma a terra e brucia come se nulla fosse un minuto di tempo.
Le strade sterrate, trasformate in piste fangose scivolose come il ghiaccio, vanno decisamente a nozze con la trazione integrale delle Quattro, che scavalcano di infilata Alen, e si preparano ad insidiare il primato di Roehrl.
Markku abbozza una reazione e si impone di forza nella PS 11, riprendendosi il podio ai danni di Blomqvist, ma una successiva foratura lo precipita nuovamente in 4th posizione, davanti al giudizioso compagno di team Bettega. Il sorpasso di Stig sulla Lancia del finnico fa il pari con quello ben più importante di Mikkola, superlativo, ai danni di un altrettanto superlativo e mai domo Roehrl, consumatosi nella PS 12 e favorito da un testacoda del driver tedesco.
(to be continued)
