Posts written by Twinmaster

Grande Lele, allora ci vediamo. Io ci sarò il 26 di ottobre

È iniziata la stampa del libro Reparto Corse Lancia (Gianni Tonti / Emanuele Sanfront). Sarà pubblicato entro fine ottobre, ma si può già prenotare e acquistare sul sito www.repartocorselancia.com.
Ecco la locandina di lancio, il comunicato stampa e alcune delle emozionanti fasi che documentano l’avvenimento. Le rotative che girano a pieno ritmo e le pagine stampate.




Reparto Corse Lancia

In esclusiva il lavoro della mitica officina sportiva della Lancia,
le imprese dei protagonisti, i successi

Reparto Corse Lancia, con la prefazione di Sandro Munari, racconta l’attività della mitica officina di Borgo San Paolo di Torino dal 1967 al 1974 con la direzione di Gianni Tonti.
È il periodo in cui l’arma vincente della Lancia nelle corse è la Fulvia HF.
Descritti i “dietro alle quinte” nelle gare, riguardanti i meccanici (il profilo di ognuno, la professionalità, l’attaccamento alla marca), il racconto di divertenti aneddoti, le strategie di gara, la scaltrezza del direttore sportivo Cesare Fiorio, le scelte tecniche, l’attività di piloti e co-piloti, la storia di come è nata e realizzata una Fulvia molto particolare come la barchetta F&M Special… e molto altro ancora.
Di ogni mitica coupé da competizione allestita presso il compartimento sportivo della Casa torinese, Tonti ha redatto un quadernetto che riporta, fin dal giorno del suo arrivo al Reparto Corse Lancia, le modifiche, gli aggiornamenti, le gare cui ha partecipato, i piloti che l’hanno guidata e molte altre interessanti notizie. Sì, è un’esclusiva!
Sono ben 49 le Fulvia HF “preparate” dal ’67 al ’74 dal Reparto Corse Lancia. Di queste, vengono pubblicate in un primo libro le “note” redatte da Tonti delle 7 versioni considerate le più significative. Tra queste, la gloriosa “Fulvietta” n° 14 con cui Sandro Munari e Mario Mannucci hanno vinto il rally di Montecarlo 1972.
Fanno parte invece di un secondo libro, offerto in versione Limited Edition, la descrizione minuziosa della carriera e preparazione delle restanti 42 Fulvia HF da corsa.
Il libro Reparto Corse Lancia è disponibile al prezzo di copertina di 72 euro e in quella “Limited Edition" che costa 176 euro. Quest’ultima, rivolta ai fanatici che vogliono conoscere tutto, ma proprio tutto sulla Lancia, contiene, come accennato, due volumi. Nel secondo sono pubblicati tutti i quadernetti redatti all'epoca da Gianni Tonti contenenti le schede delle gare e la documentazione di ogni vettura allestita dalla mitica “officina" torinese di Borgo San Paolo. È prevista una tiratura di solo duecento copie numerate con dediche personalizzate e autografate. Sarà contenuta in un cofanetto che comprende anche l’invito ufficiale alla presentazione del libro che avverrà presso il Museo dell’automobile di Torino il 15 novembre 2013. Presenti, oltre a Gianni Tonti ed Emanuele Sanfront, i meccanici, i piloti, i co-piloti e tutti gli amici del Reparto Corse Lancia
I volumi sono prenotabili e acquistabili sul sito www.repartocorselancia.com oppure telefonando allo 00377.97.97.3610.

Pierof63,
la presentazione avverrà il 26 di ottobre 2013 alla Fiera di Padova

Buongiorno Gianfe,
girerò il suo scritto all'Editore. Tramite messaggio privato le invio la mia email per un contatto più diretto.
Del libro, Repato Corse Lancia trova notizie proprio sopra il suo scritto in questo forum.
Emanuele

X Pierof63, perfetto. Sì è prevista una presentazione, ma per il momento non è ancora stato stabilito nulla. Probabilmente ce ne sarnno due, una a Torino, l'altra a Milano.

X 128 coupe. Le due edizioni si differenzieranno per "l'allestimento" e ovviamente per il prezzo. Il tutto, però, è ancora da decidere

alfasprint, grazie. Vista e-mail e risposto

Grazie sundance76, un abbraccio

Grande ISCN. Io sto già presidiando il litorale bibionese. Ti aspetto!

Beh, è inutile fare un giro di parole, ecco la locandina del libro Reparto Corse Lancia. Per me è stato emozionante rivivere con lo scritto le imprese del reparto corse Lancia: una grande squadra che ha onorato lo sport italiano.
Il libro, con la prefazione di Sandro Munari, racconta l’attività della mitica officina di Borgo San Paolo di Torino dal 1967, anno in cui arrivò a dirigerla Gianni Tonti, al 1974 che segnò l’arrivo della Stratos.
Sono gli anni in cui l’arma vincente della Lancia era la Fulvia HF. Delle mitiche coupé da corsa, Tonti ha redatto per ognuna un quadernetto che riporta, fin dal giorno del loro arrivo al reparto corse Lancia, le modifiche, gli aggiornamenti, le gare cui ha partecipato, da chi è stata portata in corsa e molte altre interessanti notizie. Sì, un’esclusiva!
Sono oltre 40 le Fulvia HF allestite dal ’67 al ’74 dal reparto corse Lancia. Di queste, vengono pubblicate le “note” redatte da Tonti delle versioni più significative, come, ad esempio, tutta la vita della gloriosa “Fulvietta” n° 14 con cui Sandro Munari e Mario Mannucci hanno vinto il rally di Montecarlo 1972.
E ancora. Descritti il “dietro alle quinte” dei principali rally riguardanti i meccanici (il profilo di ognuno, la professionalità, l’attaccamento alla marca, ma anche momenti rilassanti come gli scherzi che costellavano i periodi prima e dopo le corse), le strategie di gara, la scaltrezza del direttore sportivo (Cesare Fiorio), le scelte tecniche (alcune discutibili), l’attività di piloti e co-piloti, la storia di come è nata e realizzata una Fulvia molto particolare come la barchetta F&M Special… e molto altro.
Scrive Sandro Munari nella prefazione del libro: «Terminata la lettura di “Reparto Corse Lancia”, che ha segnato il mio ritorno al futuro, auguro al libro di Tonti e Sanfront una meritata fortuna. Da non perdere!»
Potere prenotare il libro Reparto Corse Lancia digitando:
www.repartocorselancia.com
cliccando su Libro e poi sul bollino rosso Prenota
Buona lettura

Desidero ricordare il Grande Alberto che ci ha lasciato troppo presto quotando quanto scritto nei post precedenti cui non c'è nulla da aggiungere se non che sono fiero di averlo conosciuto.
Ciao Alberto, con immutato affetto.

P.S.
x Pierof63: già il 4 Regioni del 1976. Un abbraccio!

Un caro saluto a tutti di ritorno dal Lana. Divertiti nonostante sabato siamo stati in giro per le colline biellesi sino alle 8 di sera per fare una sola prova sepeciale. Domenica divertimento puro nonostante l'assenza di "freni" in due prove speciali. Freno a mano così, cos' e inversioni non perfette. Peccato. Visto tanti amici. Un saluto a leonardorimbotti, sempre molto interessato specie alla tecnica. Mi spiace, infine, non essere potuto andare a trovare il gruppo di Brunoba alle verifiche. Abbiamo avuto qualche problemuccio con la fiche della Fulvia HF e con il libretto nonché per la visita medica al sottoscritto, fatta poi alla mattina del sabato poco prima della partenza

Hola, al Lana Storico ci saremo anche noi, il buon Giampiero Bagna e il sottoscritto con la mitica Fulvia HF ex ufficiale. Siamo iscritti nella categoria Hall Star. Ci vediamo alle vedifiche.
Un caro saluto a tutti

Forse il prossimo proprio con il 4 regioni 1976. Vi farò sapere

Ragazzi, eccomi! Dopo quello che è stato postato (foto) e scritto riprendo in mano la penna.
Devo dire che è bello vedere uscire dai cassetti le foto di un'epoca irripetibile, sapere che la passione non si è assopita e conoscere anche il dietro le quinte dei rally, quello di chi a bordo strada con grandi sacrifici e passione ci seguiva.
Beh, la prova speciale di Oramala me la ricordo bene. Tratto iniziale in salita con tornanti, parte centrale in terra, inizio discesa verso Varzi sempre in terra con una serie di ampi curvoni dove sono state scattate le foto e parte finale in asfalto, con una serie di curve strette.
Sulla terra con le slick era da brivido ma siamo riusciti a rimanere in strada.
Nelle prove, invece, poco prima della curva nella foto, siamo stati centrati da un un ragazzino che aveva "rubato" la 131 al padre e si stava facendo a manetta la prova speciale all'incontrario. Auto distrutte, ma nessun danno alle persone.
L'edizione del '76 dell'amato 4 Regioni, con le Ronde e i tanti problemi che abbiamo avuto, comprese due rovinose uscite di strada, è stata quella più sofferta e terrificante delle otto cui ho avuto l'onore di partecipare.
Un caro saluto a tutti