RALLYMANIA

Rallye Automobile de Montecarlo

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view post Posted on 24/1/2009, 14:44     +1   -1
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Mini JCW RRC

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Ieri sera mi sono collegato ad un sito, consigliato anche da Twin, per chi non non poteva vedere il rally su Euro sport.
Io sono uno di quelli che tanti anni fa seguiva il Montecarlo per radio, in maniera quasi clandestina,e devo dire che ieri sera sono rimasto favorevolmente impressionato dalla possibilità che un tifoso, tramite internet,in qualsiasi parte del mondo si trovi, ha di seguire in diretta e dall'abitacolo delle vetture la gara.
Indubbiamente un modo molto più coinvolgente che seguire per radio l'evento,prima affidato solo alla bravura del commentatore e alla fantasia dell'ascoltatore.Questo, è secondo me, il lato buono del progresso.La nostalgia di quel tempo,sempre a parer mio,è dovuta al fatto che avevo quasi 40 anni di meno.Ma ripensandoci sorrido.
 
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view post Posted on 24/1/2009, 19:21     +1   -1
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Lancia Delta S4

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carlettofitz, sono d'accodo con te. La radio era un'altra cosa. Già, tu avevi quarant'anni in meno, io di anni in meno ne avevo qualcuno di più(sic!), i report che si avevano del rally al massimo li vedevi il giorno dopo e le foto che facevi, se avevi la fortuna di andare a vederlo questo benedetto rally, te le sviluppavano in una settimana se andava bene. Caro carlettofritz c'è poco da dare dobbiamo inchinarci al progresso. E io dopo aver vissuto il Monte di quest'anno su internet e sul forum, mi inchino alla mediaticità e davanti a chi ha saputo fornire su rallymania foto, notizie e scoop, con tempestività, professionalità e competenza.
 
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view post Posted on 24/1/2009, 20:39     +1   -1
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Mini JCW RRC

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Impegno per tutti:fra 30 anni tutti qua a ricordare il primo Monte visto da internet.
 
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NormanBates
view post Posted on 24/1/2009, 22:03     +1   -1




OK,carlettofritz ... e io ero talmente stanco del viaggetto che lle 21:30 ero secco sul letto,ma guida su neve (con gomme non proprio adatte) e lungo rientro a casa mi hanno affaticato ma sono stati 3 giorni di fatiche e' soddisfazioni. Il Monte 2009 in edizione Irc entrera' comunque nella storia.
 
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view post Posted on 24/1/2009, 22:20     +1   -1
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Mini JCW RRC

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Beati voi che siete andati al Monte a veder la gara dal vivo per quanto internet sia "bello",non ti potrà mai trasmettere l'atmosfera che c'è sulla strada specialmente se vai con gli amici.Se dovessi decidere di vedere il Monte dal vivo, potrei girare la città ma non troverei persone per riempire una macchina.Perciò bravi a voi, la stanchezza quella passa i ricordi rimangono.
 
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NormanBates
view post Posted on 24/1/2009, 22:42     +1   -1




Si specie al buio del mattino su strada deserta a cambiare una gomma squarciata.....oppure allungare la strada di 40 km perche' c'e' una frana che ostacola la principale,il Monte 2009 sara' indimenticabile di certo

Edited by sisteron - 30/5/2020, 15:55
 
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view post Posted on 1/2/2009, 15:33     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Come al solito riporto un po' indietro il tempo. Rally di Montecarlo, primi anni '70. Sono capocosca di un manipolo di tifosi che si reca a vedere il Monte. Si parte in quattro su di una Fiat 128 Coupé giallo canarino (sic!), meta l'entroterra di Nizza, ma, come al solito, senza nessuna prenotazione per dormire. Già, per questo ci sono ad acoglierci le cabine telefoniche del Princiato: sono in pieno centro, sulla promenade vicino all'arrivo del Monte, meglio di così! Insomma partiamo, ma invece di prendere l'autostrada dei Fiori in direzione Liguria e da li continuare per la Francia preferiamo fare un percorso che ci faccia entrare subito nell'atmosfera del Monte. E così prendiamo la direzione verso Torino, Cuneo e il colle di Tenda. Prima di iniziare il tunnel che ci porta in Francia comincia a nevicare piuttosto forte e al rifornimento che facciamo prima di espatriare ci dicono che dall'altra parte di neve c'è ne ancora di più. Beh, facciamo il tunnel alla fine del quale inizia la discesa verso il mare e la neve è veramente tanta, ma ha snesso di nevicare. La situazione meteorologica, essendo alla guida, mi porta ad esbirmi in alcuni traversi nei tornati che, uno dietro l'altro, mi si presentano. E uno, e due, e tre. Poi capisco di esagerare e rinuncio, anche perchè se mai venisse qualcuno in controsenso sarebbero guai e fine del divertimento. Beh, adottando una velocità molto bassa, riesco a fare ancora qualche chilometro e alcuni tornanti mantenendomi tutto sulla mia destra, quando .... Quando all'uscita di un tornante destro ci arriva in piena faccia un missile azzurro che, essendo tutto sulla sua sinistra cioè dalla nostra parte, si infila sotto il muso della nostra 128. Nel fragore delle lamiere riesco ad intuire che è una Renault Alpine, per di più da gara perché ha sulle porte i numeri. Allora, l'Alpine si infila sotto la 128 che si alza e ricade sul suo muso. l colpo è talmente forte che una parte del muso del'Alpine viene tranciato di netto da quello della 128 e dal contraccolpo la berlinetta viene scagliata a qualche decina di metri di distanza. Riavutomi dallo schianto iniziale vedo che quel che resta dell'Alpine indietreggia rispetto a noi e con sgomento vedo che dal frontale mozzato della berlinetta francese fuoriescono quattro gambe. Sudo freddo e con gli amici mi preparo al peggio. Con il cuore in gola esco dall'auto e mentre mi avvicino all'Alpine sento arrivare da suo interno delle madonne e vedo che i piedi si ritraggono. Apro la porta dell'Alpine chiedendo se c'era bisogno del nostro aiuto, ma i due stavano discutendo con tanta animosità che non mi hanno nemmeno filato. Poi disincastrandosi tra pezzi di lamiera e plasitica i due escono dall'auto. Era un equipaggio che aveva corso il Monte e stava rientrando in Italia dopo che era stato messo fuori dalla corsa per un'abbondate nevicata che aveva ostruito la prova del Burzet. Per i regolamenti di allora, se una prova speciale era portata a termine, credo da almeno dal 20% dei concorrenti, veniva dichiarata valida e se per motivi anche atomosferici veniva interrotta i restanti concorrenti venivano esclusi dalla competizione. Beh, per concludere i due sono rimasti sul posto leccando le ferite, tremende, all'Alpine (oltre alle ferite dell'Alpine hanno dovuto pagare anche quelle inferte alla povera 128 Coupé) e noi, nonostante la ruota anteriore sinistra un po' aperta abbiamo potuto raggiungere le prove speciali del Monte.

Edited by Twinmaster - 2/2/2009, 07:47
 
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hans thorze
view post Posted on 1/2/2009, 17:42     +1   -1




Deve essere stato impressionante vedere le gambe.Mi ricordo che l'Alpine la chiamavano "la bara" più plastica che ferro.ma chi erano questi piloti?
 
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NormanBates
view post Posted on 1/2/2009, 18:04     +1   -1




Dai che hans scalpita per ritrovarli image
 
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view post Posted on 1/2/2009, 19:58     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Norman, sei grande, è la stessa cosa che ho pensato io appena ho visto la risposta di hans.
Beh, l'Alpine era formata da un tubo con attaccate davanti due ruote e, attacati dietro un motore a sbalzo e due ruote. Sopra il tutto una carrozzeria di plastica. Il bello, poi, era che sopra le gambe di pilota e navigatore c'era un serbatoio con minimo 60 litri di benza. Sì hans, devo dire che è stato piuttosto traumatico vedere piedi e gambe penzolare sulla neve dal frontale mozzato. Quanto all'equipaggio, non del tutto sconosciuto, che qualche giorno dopo ho contattato appena rientrato in Italia per problemi di assicurazione e rimborso danni, era di Alba, almeno il pilota ed avavano credo affittato l'Alpine. L'anno era quello del fattaccio del Burzet, in cui per una forte nevicata quasi tutti i concorrenti furono esclusi dalla competizione ed erano talmente incavolati che il pilota italiano Rombolotti bloccò la corsa per protesta. Chissà, forse se spulci l'elenco degli iscritti e provi a dirmi dei nomi forse riusciamo anche a trovare il duo di Alba.

Edited by Twinmaster - 2/2/2009, 07:50
 
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lele Due Effe
view post Posted on 1/2/2009, 23:34     +1   -1




Twin, non mi stancherei mai di leggere i tuoi racconti (beh...e non solo i tuoi..).
Venerdi penso che ti si seccherà la lingua.. :)
 
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view post Posted on 2/2/2009, 07:43     +1   -1
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Lancia Delta S4

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lele Due Effe, venerdì ti verranno due orecchie da elefante, sai noi ex, se stimolati, non ci fermiamo più. Sarà un piacere per me prima di tutto incontrarti e poi parlare con te di ........ rally, ovviamente.
 
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hans thorze
view post Posted on 2/2/2009, 08:45     +1   -1




Twinm: piloti di Alba c'è ne sono stasti pochi.Potrebbe essere Vezza...ho iniziato la caccia.Mi sembra d'essere Wiesenthal quando cercava gli ex nazisti in giro x il mondo!
 
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view post Posted on 2/2/2009, 08:57     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Non è Vezza, che per altro all'epoca ha acquistato la Stratos di Bagna. No, è un nome meno conosciuto ma mi sembra di ricordrare che quando mi ha detto chi era non mi sembrava del tutto sconosciuto. Potremmo chimarti Rallysenthal che ne dici?
 
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lele Due Effe
view post Posted on 2/2/2009, 10:56     +1   -1




CITAZIONE (Twinmaster @ 2/2/2009, 07:43)
lele Due Effe, venerdì ti verranno due orecchie da elefante, sai noi ex, se stimolati, non ci fermiamo più. Sarà un piacere per me prima di tutto incontrarti e poi parlare con te di ........ rally, ovviamente.

Altrettanto piacere avrò io di incontrare te...
X le orecchie da elefante, credimi che non vedo l'ora.. :rolleyes:
 
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2447 replies since 14/10/2008, 23:05   147658 views
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