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Londra-Sidney '68 e Londra-Mexico '70, due storici rally-marathon

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view post Posted on 30/8/2009, 16:55     +1   -1
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Lancia Delta S4

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In luglio avevo detto: sundance76, ho delle fotografie della Londra-Sidney del 1968 che ho fatto durante il passaggio in Italia della gara. Le cerco le posto appena possibile.
Beh, ogni promessa è debito e così, le ho cercate, le ho trovate. Eccole:













 
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Baffor
view post Posted on 30/8/2009, 17:18     +1   -1




bellissimi documenti twinmaster: notare le protezioni per gli animali selvatici.
 
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view post Posted on 30/8/2009, 17:47     +1   -1
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Mini JCW RRC

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Belle Twin.
 
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view post Posted on 30/8/2009, 17:54     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Già e quello che ha corso con una Bentley degli Aanni trenta? C'era anche la Lancia Fulvia coupé di Giancarlo Baghetti, ma non sono riuscito a fotografarla. L'equiaggio italiano si è ritirato in Asia per la perdita della tabella di macia. Sic!
 
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view post Posted on 30/8/2009, 17:59     +1   -1
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Mini JCW RRC

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Macchine di tutti i tipi,dalla station wagon,macchina anni trenta alla sportiva doveva essere veramente una corsa particolare.
 
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view post Posted on 30/8/2009, 18:38     +1   -1
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Lancia Stratos

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Grazie mille Twin!!!! Sei stato davvero gentile a ricordarti!!!
 
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view post Posted on 30/8/2009, 18:56     +1   -1
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Lancia Delta S4

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sundance76, di nulla. Grazie a te per la tua passione e competenza!
 
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view post Posted on 21/11/2009, 09:16     +1   -1
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Lancia Stratos

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Sul mensile inglese Motorsport, numero di novembre 1968, ho trovato queste foto:

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view post Posted on 21/11/2009, 14:22     +1   -1
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Lancia Delta S4

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X RobertS nice picture

x sundance76, grandi documenti. Complimenti!
 
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view post Posted on 6/2/2010, 19:15     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Qualche altra foto sulla Londra-Sdney del 1968, con alcuni disegno che metto in evidenza le modifiche apportate alla vetture che parteciparono alla massacrante corsa e la classifica finale.
Una precisazione. Sia nelle foto postate all'inizio del topic sia in alcune di quelle postate sotto, si piossono notare che i numeri sulle portiere delle auto sono coperti. Il codice della strada, sicuramente quello italiano, vietava il passaggio di auto in autostrada durante le competizioni ed ecco la legge aggirata con l'escamotage di coprire i numeri.

La BMC 1800 che Hopkirk, Nash e Pole hanno portato al secondo posto assoluto


La Ford Lotus Cortina di Clark-Andersson classificatasi al decimo posto, ma per lungo tempo in testa alla corsa


Tutte le Porsche ufficiali erano protette da una robusta gabbia contro imprevisti, animali compresi


La Lancia Fulvia coupé del caro amico Giancarlo Baghetti che ha corso la Londra-Sydney in coppia con Bassi. Purtroppo una particolare disavventura (la perdita dei documenti, tra i quali la tabella di marcia) ha costretto l'auto italiana al ritiro


Particolarmente equipaggiata questa Ford Cortina GT contro gli ostacoli di ogni genere e per la marcia notturna. Dato i frequenti attraversamenti di corsi d'acqua, il tubo di scarico passa sopra il tetto


Questa Renault 16 TS, oltre alla griglia con rinforzi tubolari a protezione del frontale ne aveva un'altra per proteggere il parabrezza


Sempre sulla stessa Renault 16, l'allestimento dell'interno presenta una particolarità: il terzo sedile è sistemato in senso contrario alla marcia


I rigonfiamenti dei bocchettoni degli speciali serbatoi (capacità di 130 litri), sporgono dal cofano posteriore delle Simca 1100 ufficiali


Ed ecco la classifica finale

 
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julio7
view post Posted on 9/5/2011, 09:55     +1   -1




Hola a todos : soy nuevo en este foro . Twinmaster y Sundance 76 , fantastica la informaciòn de Llondon Sydney 1968 !!!!! Realizo reproducciones en 1/43 , teneis algo de informaciòn de los Simca 1100 ??? un saludo desde el Pais vasco , julio

Hello everyone, I'm new to this forum. Twinmaster and Sundance 76, fantastic information about London Sydney 1968 !!!!! I`make reproductions iin 1 / 43, do you have some information from the Simca 1100 in these race ?? greetings from the Basque Country, Julio
 
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view post Posted on 17/1/2013, 11:53     +1   -1
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Lancia Stratos

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I due articoli che AS dedicò alla conclusione della massacrante maratona Londra-Mexico '70:




Aggiungo anche un altro articolo, tratto da Motorsport blog.it:

Rally della coppa del mondo 1970



I mondiali di calcio che stanno per cominciare in Germania ci danno l’occasione per parlare di un evento unico nella storia dell’automobilismo il rally della coppa del mondo 1970. L’occasione scaturì dalla vittoria ottenuta dall’Inghilterra nei campionati mondiali di calcio del 1966, e dalla difesa del titolo in Messico nel 1970, si decise di creare un gemellaggio tra Londra e Città del Messico attraverso un rally su grandi distanze che avrebbe attraversato le nazioni europee e sudamericane. La gara fu sponsorizzata dal Daily Mirror, e il percorso assai severo fu scelto con molta cura, si iscrissero più di cento concorrenti e le squadre ufficiali più preparate erano la Ford e la BMC, la prima preferì optare per vetture semplici e leggere con due uomini di equipaggio, mentre la BMC aveva scelto vetture più pesanti con tre uomini di equipaggio.


La Ford di Jimmy Greaves

Oltre alla Ford con le Escort 1850 GT, e alla BMC con le Triumph 2.5 PI presero il via molte altre vetture come Citroen, Morris, Austin, BMW, Mercedes, addirittura delle Moskvich sovietiche, ed auto più pittoresche come un Buggy Volkswagen e due Rolls Royce. La partenza fu data il 19 aprile 1970 dallo stadio di Wembley con una cerimonia molto festosa, e le auto raggiunsero Dover e quindi la Francia, il percorso europeo benché lungo 7242 km venne considerato poco più di un allenamento, in attesa delle certamente più impegnative prove sudamericane. Le vetture attraversarono tutta l’europa fino alla Bulgaria, e quindi tornarono indietro e la prima sosta di riposo fu prevista a Milano, da qui si prosegui verso Lisbona ma solo 71 auto raggiunsero la città portoghese, molte furono fermate da guasti, incidenti e squalifiche.


La Triumph 2.5 Pi di Paddy Hopkirk

Fino a questo punto conduceva Renè Trautmann su Citroen DS21 con due minuti di vantaggio sulla Ford Escort di Hannu Mikkola, le auto si imbarcano per Rio de Janeiro, qui iniziano le grandi difficoltà in Brasile e Argentina è autunno e oltre alla lunghezza delle varie tappe bisogna abituarsi alla polvere, alle alte temperature a livello del mare, al gelo e addirittura alla neve nei tratti di montagna. In queste difficoltà Trautmann danneggia la sua Citroen e cede il comando a Mikkola, in sudamerica il pubblico era incredibilmente numeroso ed entusiasta e si affollava per assistere al passaggio delle vetture non solo nelle città ma anche nelle campagne e ai posti di frontiera, dove le guardie svolgevano con particolare rapidità le pratiche doganali per favorire i concorrenti.


Una sosta sulle Ande Peruviane

Nazioni che avevano avuto forti divergenze le appianarono momentaneamente in onore del Rally, e si dice che per l’occasione sia stata addirittura rimandata una rivoluzione. Non mancarono episodi di concorrenti trovatisi in una sparatoria a un passaggio di frontiera, molti altri concorrenti si ritirano in questa fase perché fuori tempo o privi di assistenza meccanica, l’unico a non avere problemi nonostante l’insidia del percorso è Hannu Mikkola. Niente riesce a fermarlo fossi, animali sul percorso, nuvole di polvere che rendono la visibilità nulla, Mikkola guidò cosi veloce da provocare le proteste del suo navigatore Gunnar Palm, al punto che minacciò di abbandonare l’auto se non si fosse dato una calmata. Andrew Cowan subisce un incidente, e i problemi meccanici e climatici a causa della lunghezza delle tappe si fanno sempre più drammatici, in Perù si disputa una speciale di 901 km dove dei concorrenti bucarono anche dieci volte, e Zasada su Escort sostitui l’avantreno della sua auto montando un freno a disco e uno a tamburo. 52 vetture raggiunsero Montevideo, 43 Santiago del Cile e 30 La Paz, durante questi percorsi si ingaggia un’avvincente battaglia per i primi posti tra Mikkola e Rauno Aaltonen su Ford, e Paddy Hopkirk e Brian Culcheth su Triumph, sono ancora in gara tre delle Moskvich, mentre un incidente ad una Citroen costò la vita al copilota, e la Escort di Greaves investi un cavallo imbizzarrito.


L’insolita Rolls Royce Silver Cloud

A Panama arrivano solo 26 vetture, e Culcheth passa al secondo posto scavalcando Aaltonen, solo 23 concorrenti superstiti arrivano a Fortin prima del percorso d’onore di 322 km che li avrebbe portati a Città del Messico, dove allo stadio Azteca li attendeva Graham Hill. Il Daily Mirror dedicò tutta la prima pagina all’impresa di Mikkola, e molti continuano a ricordare la Londra Città del Messico come il rally di Mikkola, ma a contribuire al successo della gara non fu solo la bravura del pilota della Ford, ma molti altri fattori come la grande adesione del pubblico l’eccezionale lunghezza del percorso un totale di 25.750 Km, la varietà del fondo stradale, la partecipazione di equipaggi da tutto il mondo. Per la prima volta un rally includeva l’attraversamento della Pampas Argentina e delle Ande Peruviane e Boliviane. Per la Ford il rally fu un grande successo piazzando cinque vetture nei primi otto, e fu l’occasione per battezzare il nuovo modello “Mexico”, da allora si disputarono altri rally sulla lunga distanza, ma nessuno seppe uguagliare per durezza del percorso ed entusiasmo del pubblico in due continenti la Londra – Città del Messico del 1970.

Classifica Finale.

1- H. Mikkola/G. Palm Ford Escort 1850 GT
2- B. Culcheth/J. Syer Triumph 2.5 PI
3- R. Aaltonen/H. Liddon Ford Escort 1850 GT
4- P. Hopkirk/A. Nash/N. Johnston Triumph 2.5 PI
5- T. Makinen/G. Staepelaere Ford Escort 1850 GT
6- J. Greaves/A. Fall Ford Escort 1850 GT

Foto del titolo:i primi classificati si dirigono verso Città del Messico

Fonte: www.motorsportblog.it/post/785/rall...-del-mondo-1970
 
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view post Posted on 20/1/2013, 10:07     +1   -1
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Lancia Stratos

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Ecco un sito francese che in 6 pagine racconta tutto il rally Londra-Messico '70:

http://rcma.free.fr/escort/recit1.htm

E tre anni fa per il quarantennale è uscito questo libro:



La mappa di quella corsa incredibile:

 
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view post Posted on 13/7/2014, 08:16     +1   -1
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Lancia Stratos

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Vicino ps Prascorsano, ora vicino ps Pray

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Nel ringraziare BOBOLOPICUS ma soprattutto EVANGREEN, per il materiale che mi ha inviato con MP, riporto questo topic in alto così evitiamo l'OT con il Sanremo.
 
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