Nel suo ultimo libro scritto con Remondino, Munari racconta che nel 1981 si era mosso per trovare una vettura per il Safari. Aveva contattato la Datsun, e il loro direttore sportivo rispose entusiasticamente di sì. Sandro conserva ancora il fax di conferma e negli incartamenti ufficiali della corsa c'era già l'iscrizione Munari-Sodano su Datsun 160J.
Ma all'ultimo momento arrivò un altro fax dove tra mille scuse la Datsun faceva marcia indietro. Munari sospetta che fu Mehta a non volere l'italiano in squadra.
Siccome ormai Sandro aveva i soldi dello sponsor Americanino Jeans, cercò una vettura alternativa, e si mise temerariamente in contatto col direttore di gara, Barat Bardwaji (quello che aveva scommesso soldi su Mehta e fece perdere ad Aaltonen il rally). Questi gli consigliò la Dodge Ramcharger, con David Ash come ds.
La vettura non andava, guai permanenti ai freni e al cambio, e dopo nemmeno 300 km di asfalto la gara di Munari era già finita...
Invece la partecipazione con l'Alfa fu molto più accurata. Fu Munari a suggerire a Chiti di realizzare al posteriore un ponte De Dion "rovesciato", per non piantarsi nel fango.
E dopo la prima tappa era 6° assoluto con una Gruppo N.... Si ritirò perchè dopo un dosso si ruppe la spazzola dello spinterogeno, ma non riuscirono immediatamente a capire il guaio, altrimenti avrebbero potuto subito ripartire.
Vinse Vatanen che era pochi minuti avanti a Munari.
Ecco perchè dico che la partecipazione Alfa '83 fu nettamente migliore sotto ogni aspetto in confronto alla fallimentare e assurda partecipazione '81, raffazzonata all'ultimo secondo e con personaggi interessati soltanto ai soldi dello sponsor.
Il video della preparazione per la gara:
http://vimeo.com/5000174
