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| Nell'ottobre del 2001, TR+ pubblicò un articolo di Martin Holmes dedicato ai più famosi "Flying Finns".
Questo il "ritratto" di Hannu Mikkola
"..Nel 2000 è stato votato come il più grande rallysta di tutti i tempi e sono ben pochi quelli che potrebbero azzardarsi a contestare questo risultato.
Hannu divenne un pilota consumato ed in grado di arrivare al successo ovunque nel mondo, indipendentemente dalla durata della gara ma a condizione che si corresse su fondi sterrati.
A differenza di molti altri fuoriclasse, la carriera di Mikkola ebbe un andamento estremamente graduale, conclusosi con la sua ultima apparizione iridata in Finlandia nel 1993. Proprio sui dossi di casa costruì parte della sua fama, grazie al primato di sette successi nel "1000 Laghi".
Si ritirò senza rimpianti nè malinconie senza disdegnare il ritorno al volante per partecipare a qualche rievocazione storica di gare di lunga durata.
Probabilmente il periodo più grandioso della sua attività resta legato agli anni che trascorse in Audi, quando gli fu offerto il privilegio di mostrare al mondo il vero potenziale di una vettura da rally con propulsore turbocompresso e trazione integrale. Quel giorno a Montecarlo quando, con la sua Quattro, iniziò ad affibbiare distacchi di un minuto a prova, resterà sicuramente una pagina indelebile e irripetibile per il nostro sport"
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