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| CITAZIONE (Semiasse Impazzito @ 4/4/2013, 15:40) CITAZIONE (sisteron @ 3/4/2013, 14:57) L'unica possibile spigazione è che il prototipo della stradale avesse evidenziato delle carenze di stabilità così marcate da imporre l'adozione per tutti i 200 esemplari dei profili aerodinamici. Un po' come avvenne per la Stratos, con la stradale afflitta da cronici problemi di guidabilità e tanti (fortunati) possessori che presero la strada di Maglioli a Biella per far montare anche sulle loro vetture gli alettoncini sul tetto ed in coda o i codolini necessari per impiegare le gomme maggiorate al posteriore. Tutto nel tentativo di impedire che quel "mostro" si girasse praticamente da ferma. Hai detto bene, in fondo con un passo così corto, una trazione integrale che all'epoca (per tutti!) era elementare, e sei pesanti cilindri nel baule non credo che la stabilità fosse uno dei pregi della Metro "liscia"... Corta e con il passo corto! L'unico vantaggio che aveva era la notevole larghezza. Il possessore dell'unica Metro 6R4 presente in Italia, intervistato qualche anno fa da Grace, ha detto di aver dovuto montare le gomme di una Escort stradale, molto più strette di quelle che di solito calzava, per convincerla a salire sul carrello. Non c'era verso di farcela entrare!!
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