pennastanca |
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| Twinmaster non è soltanto bravo, è anche un mirabile scassaminchia. Ogni momento mi dice di scrivere qualcosa per quei ragazzi del sito e alla fine sono crollato.
Ho cercato nel magazzino dei ricordi e forse questa storiella merita un accenno.
Era il 1975 e Jussi Kynsilehto, buon pilota finlandese pieno di grandi speranze, riceve una vettura Ford Escort ufficiale per correre il Mille Laghi.
Dopo 22 prove speciali è in nona posizione assoluta e non è nemmeno passato un terzo di gara. Insomma, lui si dice che è il momento di attaccare a fondo.
Sulla speciale di Raikuu viaggia a 190 all’ora quando gli si profila davanti un imponente dosso. Nelle cuffie la voce del navigatore gli urla: “in pieno fino in cima poi buttati a sinistra e taglia!”. Jussi esita un attimo perché la velocità è già pazzesca, ma le note sono note e tiene giù. In realtà quel dosso è 300 metri più avanti, infatti lì la nota doveva essere così: “Frena, frena! Seconda sul dosso e occhio, occhio, dosso brutto”.
L’Escort vola per 70 metri poi atterra capottando quattro volte prima di arrestarsi contro un gruppetto di betulle. I due occupanti escono illesi, ma al navigatore viene consigliato di fare il giornalista piuttosto che il copilota.
Chi era il giornalista? Un certo Martin Holmes…
(peraltro nei tanti anni che ha lavorato per me gli avevo suggerito più volte che era meglio se faceva il copilota anziché scrivere, ma questa è un’altra storia)
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