RALLYMANIA

Un tuffo nel vostro passato

« Older   Newer »
  Share  
val3c
view post Posted on 16/10/2013, 21:43     +1   -1




Ciao a tutti!!
vi chiedo solo qualche minuto per darmi una mano...
essendo appassionata a questo splendido sport, ho deciso di fare la mia tesi dell'università proprio sul rally... non sto ad annoiarvi con tutti i dettagli ma...
Mi piacerebbe solo che mi spiegaste la vostra opinione riguardo a come sono cambiati i rally rispetto a qualche anno fa... più nello specifico... qualche anno fa (30 20 o anche solo 10 anni fa) come si faceva ad informarsi per andare ai rally? C'erano programmi televisivi? Si faceva pubblicità per questo sport? Giornali appositi, radio o cos'altro??

Grazie mille ;)
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 08:10     +1   -1
Avatar

Lancia Stratos

Group:
PILOTI & NAVIGATORI
Posts:
1,685
Location:
Vicino ps Prascorsano, ora vicino ps Pray

Status:


Se mi dai un indirizzo mail ti mando del materiale.
 
Top
val3c
view post Posted on 17/10/2013, 08:14     +1   -1




Ti ringrazio tantissimo per l'aiuto... :D :D :lol:
La mia mail è [email protected]!
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 08:49     +1   -1
Avatar

Citroen DS3 WRC

Group:
BORDOSTRADA RALLYSTICO
Posts:
5,666

Status:


se vuoi del materiale dei rally di una volta, nel topic perchè Sanremo è Sanremo che è proprio sotto al tuo alle pag 71, 72 . ho postato la storia di questo rally fino al 78, con foto d'epoca che puoi usare, guarda solo le strade come sono cambiate! e le auto! poi una volta i rally erano delle vere e proprie avventure che duravano parecchi giorni e notti. Ora è tutta un'altra cosa. ciao Alberto
 
Top
val3c
view post Posted on 17/10/2013, 09:06     +1   -1




Grazie Alberto... tutto può essermi utile grazie!!! Vado subito a prendere il tuo materiale!!
Se ti viene in mente qualcos'altro sul modo in cui è cambiato il procurarsi tutte le informazioni necessarie per vedere i rally... scrivi pure!!!!

Non vedo tra il materiale qualcosa come volantini o pubblicità per il pubblico d'italia che in quei tempi voleva partecipare... ciò significa che mancavano assolutamente?? La rai non trasmetteva nulla prima durante e dopo i vari rally?? Come si faceva a informarsi?? L'ultima domanda... ma se c'era cosi poca informazione, come mai c'era cosi tanta gente??? Quasi come oggi??
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 09:24     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,327

Status:


CITAZIONE (val3c @ 17/10/2013, 10:06) 
Grazie Alberto... tutto può essermi utile grazie!!! Vado subito a prendere il tuo materiale!!
Se ti viene in mente qualcos'altro sul modo in cui è cambiato il procurarsi tutte le informazioni necessarie per vedere i rally... scrivi pure!!!!

Non vedo tra il materiale qualcosa come volantini o pubblicità per il pubblico d'italia che in quei tempi voleva partecipare... ciò significa che mancavano assolutamente?? La rai non trasmetteva nulla prima durante e dopo i vari rally?? Come si faceva a informarsi?? L'ultima domanda... ma se c'era cosi poca informazione, come mai c'era cosi tanta gente??? Quasi come oggi??

Attenzione!!
Non è del tutto vero che mancasse l'informazione.
Prendiamo un quotidiano importante a tiratura nazionale come "La Stampa" (che oltretutto ha un archivio storico molto completo): oggi per un Rally di grande prestigio come il Montecarlo siamo fortunati se troviamo un trafiletto indicante il vincitore; 20/30 anni fa, anche per la presenza delle squadre FIAT o Lancia (stesso proprietario del giornale!) il Monte veniva seguito nel dettaglio giorno per giorno, magari con articoli doppi anche su "Stampa Sera" (quotidiano oggi scomparso). E venivano pubblicati speciali per consentire agli appassionati di seguire le tappe del Percorso di Avvicinamento che si svolgevano in Italia o di fare trasferta in quelle tappe più facilmente raggiungibili, come quella che si svolgeva nelle Alpi Marittime e che comprendeva il Turini.
Discorso analogo anche per il Sanremo.
Ovviamente già esistevano quotidiani specializzati nello sport, come la Gazzetta, settimanali (come Autosprint, che allora concedeva decisamente ampi spazi al rallysmo Mondiale e nazionale) e, a partire dal 1983, c'era già anche Tuttorally.

In Francia venivano trasmessi in televisione programmi dedicati ai motori con ampi spazi per i rally (su youtube, recentemente, si trovano molti video molto interessanti).
In GB, durante il RAC, il team di Top Gear (l'antenato del Top Gear di oggi, andato in onda da fine anni '70 al 2000 circa) realizzava uno speciale chiamato Rally Report che seguiva giorno per giorno il rally, con interviste e riprese delle principali PS.
In Finlandia...inutile dirlo, essendo il 1000 Laghi un evento paragonabile ad una festa nazionale, si tappezzavano le principali città con la pubblicità dell'evento e la televisione nazionale seguiva in diretta 3/4 PS (compresa quella iniziale), realizzando un resoconto della gara che poteva durare anche un paio d'ore.
 
Top
val3c
view post Posted on 17/10/2013, 09:36     +1   -1




Wow :thumbup.gif: :thumbup.gif: :Yeah.gif:
queste sono esattamente le informazioni che mi servono!!!
Lei non ha qualche foto di volantini in giro per la città, pubblicità, giornali o cose del genere di qualche anno fa?? Giusto per mostrare le differenze rispetto ad oggi!!!

E ti ringrazio veramente tantissimo!!! Grazieeeee!!!
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 09:43     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,327

Status:


CITAZIONE (val3c @ 17/10/2013, 10:36) 
Wow :thumbup.gif: :thumbup.gif: :Yeah.gif:
queste sono esattamente le informazioni che mi servono!!!
Lei non ha qualche foto di volantini in giro per la città, pubblicità, giornali o cose del genere di qualche anno fa?? Giusto per mostrare le differenze rispetto ad oggi!!!

E ti ringrazio veramente tantissimo!!! Grazieeeee!!!

Riguardo al materiale giornalistico, molto si trova sparso nel forum all'interno dei vari topic. Nel tempo molti utenti hanno postato pagine provenienti da vecchie riviste o quotidiani.
Per una ricerca specifica puoi provare con l'Archivio Storico de La Stampa, provando magari ad inserire lo stesso rally (il Sanremo per esempio) in varie epoche: anni '70, anni '80, anni '90, etc.
Di video di rally anni'70/'80, prevalentemente in inglese o in francese se ne trovano moltissimi su youtube a partire dagli ultimi 2 o 3 anni. E cercando nel dettaglio si arriva anche alle produzioni finlandesi.
 
Top
val3c
view post Posted on 17/10/2013, 09:46     +1   -1




Grazie mille!!! Fantasticamente gentile e utilissimo!!!
Cercherò dove Lei mi ha suggerito!!!

Per tutti gli altri... se avete materiale utile vi prego di aiutarmi...
piu info ho meglio è. ...

grazie!!!!!!
 
Top
funtosrally66
view post Posted on 17/10/2013, 12:16     +1   -1




Intendi che oggi c'è più gente, mi sembra proprio il contrario se guardi le foto di allora e quelle di oggi ti accorgerai che il pubblico e solo nei posti più spettacolari che una volta erano molti di più, grazie a veri piloti e a vere macchine. Poi vi erano meno gare e più importanti non come oggi che nel campionato assoluto vi sono delle gare che allora facevano fatica a essere nei Coppa Italia. Poi una volta la magia della notte rendeva i rally una vera avventura e anche il pubblico la viveva, grazie ad assistenze sparse in giro per il percorso, trasferimento ovviamente, e non chiuse in gabbia come oggi. Una volta si era informati perche si aveva la vera passione e solo autosprint per le gare del campionato italiano e i giornali locali per le gare minori davano risalto ai rally. Però mi ricordo che una volta anche le persone non appassionate si vedevano le classifiche sui giornali quotidiani e quindi potevano conoscere i nomi dei piloti tramite questi articoli. Mi ricordo inoltre che le persone intelligenti e vere appassionate cercavano di evitare le strade dove passavano in trasferimento i rally, per non intralciare e gli spostamenti erano minimi e più facili perchè le prove erano di più e più facilmente raggiungibili. Poi mi verrà in mente qualcos'altro...
Ciao
Ti aggiungo una foto di Vudafieri al Coppa Liburna del 78, così l'avevo a portata di topic.

Attached Image: imag (14)

imag (14)

 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 12:33     +1   -1
Avatar

Renault Twingo R2B

Group:
PILOTI & NAVIGATORI
Posts:
883
Location:
Bologna

Status:


ho fatto una ventina di rallies (nazionali, internazionali ed un mondiale) con varie auto, come navigatore tra il 1976 ed il 1978.
Il pubblico era molto di più di quello che vedo oggi sui percorsi striminziti delle gare equivalenti del giorno d'oggi;
l'informazione passava attraverso i giornai specializzati (AUTOSPRINT, e poi ROMBO) ma come giustamente scrive Sisteron, anche la stampa quotidiana offriva spazi ai Rallies oggi impensabili; è anche per questo che quella degli anni '70 e dei primi '80 viene definita l'età d'oro di questo tipo di gare.

Manifesti, volantini, non ne ricordo in particolar modo : quello che contava era un furibondo passa-parola, che a mio giudizio superava di gran lunga le innumerevoli piazze virtuali del giorno d'oggi...
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 13:35     +1   -1
Avatar

Citroen DS3 WRC

Group:
BORDOSTRADA RALLYSTICO
Posts:
5,666

Status:


come hanno già detto gli altri, negli anni 70 - 80 ci si informava tramite giornali specializzati, come Autosprint, o Rombo dal 1981, oppure tramite i quotidiani come La Stampa. Io fortunato, abitando vicino a Sanremo andavo qualche tempo prima nella sede dell'organizzazione per avere cartine o elenco partenti.
In televisione non c'era molto, qualcosa su Telemontecarlo o altre tv private, ma si sa i rally non sono mai stati telegenici come la formula 1. Meno male , perchè devo dire che negli anni 80'la gente che seguiva per esempio il Sanremo , sia in Liguria che soprattutto in Toscana era veramente , strabocchevole. Mi ricordo di essere rimasto più volte bloccato per delle ore dal numero incredibile di auto di spettatori. oppure di svariati km a piedi per raggiungere una speciale. Al montecarlo, per arrivare sul Turini una volta mi sono fatto 7 km a piedi , con neve e freddo. Poi in certe nazioni come il Portogallo, il comportamento degli spettatori era pericolosissimo, praticamente facevano a gara , a chi si spostava per ultimo al passaggio delle auto, che ti ricordo a metà 80 avevano 500 cv. Ti posto alcune foto esemplificativo di quanto ti ho scritto. Ciao Alberto

sanremo 84 chiusdino toscana


sanremo 85 sempre chiusdino


portogallo 83 mikkola


sempre portogallo primi anni 80


turini 86 toivonen, questa l'ho messa perchè ci sono anch'io



portogallo 84 bettega e un muro di folla


sanremo 76 il mio primo rally da spettatore


sanremo 81 toivonen, la mia prima volta in toscana


finlandia 2013, ogier nuovo campione del mondo


turini 2013
loeb vince ancora

a metà anni 80 i rally erano popolarissimi, guarda dove si facevano i parchi chiusi del Sanremo
sanremo 81 siena



sanremo 84 pisa


sanremo 79 siena


invece in certi Paesi, la gente è molto più composta
rac gran bretagna 81


adesso per giusti motivi di sicurezza queste cose non si vedono più:
portogallo 89 vatanen


sanremo 82 cinotto




monte 88 oreille



portogallo 81 eklund


spagna 91 sainz


scusa cinotto 82 è questo


sanremo 83 toivonen



sanremo 88 sainz


comunque anche negli anni 50 -60- 70 le corse automobilistiche attiravano molta gente, dalla Millemiglia alla
Targa Florio, guarda questa immagine della targa 65



montecarlo 73 turini


san martino di castrozza 73 munari



cavolo tiny pic non funziona bene, riprovo
montecarlo turini 73




san martino 73 munari


sanremo 85


sanremo 82


sanremo 86 tabaton


sanremo 81 rohrl


corsica 86 loubet


corsica 85 bettega prima della tragedia


monte 86 rohrl


monte 86 rohrl è questo


monte 89 vatanen
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 13:43     +1   -1
Avatar

Peugeot 205 Turbo 16

Group:
Moderator
Posts:
29,327

Status:


Nel Nord Europa, però, già da qualche decennio è in uso l'abitudine di far pagare gli accessi alle prove speciali.
Questo, in combinazione con una differente mentalità, spiega anche il perchè il pubblico inglese o scandinavo ritratto nelle foto rallystiche appare decisamente più composto: il pagamento degli ingressi permette agli organizzatori di allestire apposite aree destinate al pubblico, aree che solitamente sono organizzate in posizioni di sicurezza.
Insieme con tali aree gli organizzatori allestiscono anche aree di parcheggio per gli spettatori e appositi percorsi pedonali che consentono agli spettatori di raggiungere la PS senza neppure percorre un metro di quello che è il percorso delle vetture.
Il rispetto delle aree pubblico è tassativo....il che significa che non è possibile (e non lo era in passato) organizzare "corride" auto-spettatori!
 
Top
val3c
view post Posted on 17/10/2013, 14:27     +1   -1




Wow grazie... fantastici...
ma secondo voi perché nel passato c'era cosi tanta gente appassionata e cosi tanta gente che partecipava mentre oggi che il marketing si è espanso incredibilmente c'e meno gente?? Prima si faceva fatica da quel che capisco ad avere info, ora puoi sapere tutto per filo e per segno tramitr pubblicità do vario genere e internet.. ma il pubblico è minore.... non mi spiego questa cosa...

Ah e millissime grazie per le foto!!! Molto utili per tanti particolari della mia ricerca! !!
:thumbup1.gif: :thumbup.gif: :Yeah.gif:
 
Top
view post Posted on 17/10/2013, 14:40     +1   -1
Avatar

Citroen DS3 WRC

Group:
BORDOSTRADA RALLYSTICO
Posts:
5,666

Status:


Bè per quanto riguarda il rally di casa mia,il Sanremo, dal 2004 non è più valido per il Mondiale, per cui il crollo di spettatori è spiegabile con questo, ti assicuro che fino al 2003 era un gran problema seguirlo .
Per altre realtà sinceramente non so..certo i rally sono cambiati, molto più corti, quasi esclusivamente di giorno, i costi delle auto preparate sono incredibilmente alte, così come le gomme e il resto, poi la crisi economica ha dato la mazzata finale. Comunque molti rally sono ancora seguitissimi. ciao alberto
 
Top
67 replies since 16/10/2013, 21:43   2470 views
  Share