Ancora assente qui su Rallymania un topic dedicato alla seconda, anche se solo cronologicamente, grande rivale della Lancia Delta Gr.A (la prima, in ordine di tempo, fu la Mazda 323 Turbo 4WD…ma dubito che trascorse le prime tre gare della stagione 1987 a Torino si siano ancora ricordati della sua esistenza!!).
La Celica GT-4, invece, fu rivale vera e temuta. È la prima vettura da rally Toyota a trazione integrale (tralasciando i prototipi di Gr.S della MR222).
Al momento del debutto, inoltre, presenta alcuni elementi tecnologici innovativi: la trasmissione X-Trac (allora praticamente agli inizi della propria storia), il differenziale centrale idraulico (in un periodo in cui il giunto viscoso andava ancora per la maggiore), la strumentazione interna Stack.
La prima apparizione è al Tour de Corse 1988. Considerando la tradizione Toyota nei rally almeno fino a quel momento, costituita da una consolidata reputazione di competitività nelle gare di maggior durezza (rigorosamente sterrate), difficile pensare ad un appuntamento d’esordio più inconsueto. E difficile pensare ad un appuntamento meno azzeccato se si considerano i piloti a cui era affidata la neonata Gr.A: Juha Kankkunen e Kenneth Eriksson…probabilmente in pochi più di loro hanno mai odiato l’asfalto!!Ed in Corsica c’era solamente quello. Lo svedese riuscirà comunque ad arrivare al traguardo, 6th.
Già al successivo Acropoli la nuova arma Toyota riesce ad issarsi in testa ad un rally, seppure per lo spazio di una speciale. La vettura soffre ancora per i tipici problemi di gioventù ma è tendenzialmente veloce e denota un ottimo potenziale. Al RAC di fine anno KKK è a lungo in lizza per la vittoria; alla fine si ritira ma la Celica ottiene comunque il suo primo podio con l’eterno Bjorn Waldegaard.
L’anno successivo arriva Sainz; la GT-4 continua, tuttavia, a mostrare prestazioni altalenanti. Al Rally d’Australia, con Kankkunen, si impone per la prima volta in una prova del Mondiale.
Dal 1990, complice la definitiva esplosione dello spagnolo, i risultati di prestigio e le vittorie cominciano ad arrivare con regolarità e la Celica ST165 riesce un quello che pareva un miracolo: riesce a strappare un Titolo Mondiale, seppure sia quello piloti, alla Lancia.
La stagione successiva, impiegata per l’ultimo anno in forma ufficiale, contenderà a lungo il titolo alla Delta. Dal Montecarlo ’92 la gloriosa GT-4 lascerà il posto alla rinnovata Turbo 4WD (ST185), salvo vincere un’ultima volta (la 13th), con il semi-ufficiale Jonsson, il Rally di Svezia.
Kenneth Eriksson e Peter Diekmann durante il Tour de Corse del debutto
Edited by sisteron - 21/12/2019, 12:05