| Caro Sisteron, che io sappia (ma potrei sbagliarmi) da sempre nei rallyes il tempo e il chilometraggio tra CO e CO è sempre stato comprensivo della ps. Infatti dagli inizi degli anni 60 con l'introduzione delle PS, come prove discriminanti per stilare la classifica, le stesse potevano anche non essere precedute da un CO.
(Image omissis)
Come vedi dalla TDT del SANREMO/SESTRIERE del 1971 tra i CO 7 di NIELLA BELBO e il CO 8 di LOAZZOLO (47 km da fare in 57') erano inserite anche 2 PS rispettivamente di 5 e di 17 Km. Il tutto da farsi nei 57 minuti a disposizione tra Niella e Loazzolo.
Successivamente si stabilì che ogni inizio di PS dovesse essere preceduta da un CO anche per ristabilire la distanza di 1' tra le vetture (che invece nella situazione precedente potevano iniziare la PS quando transitavano sul punto di rilevamento del passaggio e quindi anche con distanze inferiori al minuto)
(Image omissis)
Come vedi dalla TDT del SANREMO 1972 ogni ps è preceduta da un CO e, per rendere più selettiva la corsa, si inserivano ogni tanto dei CO "corti" che raddoppiavano le penalità e i distacchi tra gli equipaggi. Ad esempio tra il CO 9 di Mallare e il CO 10 di FEGLINO c'era una PS di 10,15 km da fare in 12'10'' il tutto inserito in un co di 10,80 km da farsi in 13'. Siccome la PS è stata percorsa da ANDERSSON in 14'48'' è chiaro che oltre ai 2'38'' di penalità nel percorrere la ps ha aggiunto almeno altri 2' di penalità al CO (se è riuscito a farlo entro i 16 minuti dall'inizio della ps). Il 10° classificato, Paganelli, ha fatto la PS in 15'32'' se è riuscito a timbrare al CO entro i 17 minuti ha cumulato 3'22'' di penalità in PS più almeno 3' di penalità ai CO per un totale di 6'22'' di penalità contro i 4'38'' di penalità di Andersson ovvero 1'44'' di distacco anziché i soli 1'04'' cumulati nella sola PS
Come vedi in quei tratti si perdeva molto e se, come succedeva in Grecia, il CO pur non essendo eccessivamente "corto" attraversava paesi o percorreva mulattiere, riuscire a contenere il ritardo al CO voleva dire non raddoppiare i distacco dai più veloci.
Considera però due cose: all'epoca non esistevano i CONTROLLI STOP quindi non ci si fermava a fine PS per registrare il tempo impiegato e, i ritardi ai CO venivano penalizzati, dopo il minuto di tolleranza, al secondo (cioè se invece di timbrare alle 15.48 timbravi alle 15.49'10'' eri penalizzato di 11").
Successivamente sono stati introdotti i CONTROLLI STOP, quindi dovendosi fermare a far segnare il tempo sulla tabella di marcia , la cosa creava disparità tra concorrenti con aumenti di ritardo al co successivo e, le penalità ai Co sono state portate al minuto intero quindi se invece di timbrare alle 15.48 timbravi alle 15.49'10'' eri penalizzato di 1' e la cosa non creava più quella differenza che invece esisteva prima.
Spero di essermi spiegato bene.
Edited by sisteron - 17/5/2020, 17:01
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