RALLYMANIA

Fiat 124 Berlina

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view post Posted on 7/2/2010, 18:58     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Beh, se non ci fosse stata lei, portata in gara da clienti appassionati di rally, forse la Fiat non avrebbe iniziato a corre nei rally.
L'antesignana della Fiat dei rally è lei, la 124 berlina, seguita poi dalla 125 berlina e poi dalla più sportiva 124 spider.
E per iniziare alla grande nel ricordare questa berlina da famiglia che, grazie soprattutto alla sua robustezza, ha ottenuto dei risultati importati, primo fra tutti quello di convincere la Fiat a cimentarsi nei rally, ecco la testimonianza di un equipaggio vip, ma privato, che al volante dlla 124 berlina ha ottenuto uno strepitoso risultato in uno dei rally più impegnativi, quello di Sanremo.

La Fiat 124 Special, una berlina di tutti i giorni, è stata l’artefice di grandi imprese nei rally degli anni settanta. Ecco una testimonianza della sua competitività e robustezza di chi al volante della Fiat 124 Special è riuscito a terminare, tra i primi posti in classifica generale, un rally impegnativo come quello di Sanremo.

Al rally di Sanremo del 1969 tra i primi equipaggi in classifica emergono due cognomi altisonanti dietro i quali si nascondono due personaggi di spicco del mondo dell’automobile.
Il collega ed amico Aldo Seregni li ha intervistati a fine corsa.

Grazie alla contestazione nelle universitá, Cristiano Rattazzi e Luca Montezemolo sono arrivati settimi assoluti al Rally di Sanremo del 1969.
Spieghiamo meglio questa asserzione enigmatica! Questi due giovani, rivelazione del più difficile rally italiano, grazie alla contestazione, hanno potuto infatti dedicare otto preziosi giorni agli allenamenti sul percorso sanremese, e, date le condizioni ambientali, prepararsi una tattica di gara molto prudenziale che, al termine della corsa, li portava al 7° posto assoluto! Non potevamo perdere un'occasione così propizia per scambiare due chiacchiere con due neofiti, giovanissimi, di questa specialità automobilistica e cercare, insieme a loro, di trovare le ragioni, i perché, di questa loro scelta. E unitamente ai perché, parlare anche di.... spese, che tanto interessano i giovani che vogliono dedicarsi alle corse.
Presentiamo intanto i nostri eroi. Cristiano Rattazzi, 20 anni, nato a Buenos Aires, da dieci anni residente in Italia a Porto Santo Stefano, una ridente cittadina marina in provincia di Grosseto, e studente a Milano, all'università, dove frequenta il terzo anno di Economia e Commercio. Luca Montezemolo, 21 anni, nato a BoIogna, sempre vissuto a Roma, iscritto all'università di Roma, dove frequenta il terzo anno di Legge. Ambedue hanno già partecipato ad alcune gare minori a Vallelunga e a Monza con le piccole Fiat Giannini 500, celando i loro nomi con gli pseudonimi di «Virgilio» (Rattazzi) e « Nerone » (Montezemolo).


Di prammatica una domanda: Perché avete deciso di prendere parte ai rally?
Molto ha influito la pubblicità data a questo genere di gare dalle riviste specializzate, poi, quello che ci ha deciso nella scelta, è stato il fatto di poter gareggiare insieme (dato che siamo amici da lungo tempo) e il fascino di dover affrontare le imprevedibili difficoltà dei rally di lunga superiori a quelle di qualunque altro genere di corsa, almeno a nostro parere.

Il vostro primo, avventuroso, rally è stato quello dei Mille Laghi in Finlandia nel '68, vero?
Sì esatto, ed è stata veramente una avventura. L'unico tempo libero da studi ed esami era agosto. Consultato il calendario internazionale abbiamo visto che c'era questo Rally in Finlandia. Conoscevamo la Svezia, e ci era piaciuta, e allora abbiamo deciso di partire!.

E con la loro Fiat 125 normalissima, Rattazzi e Montezemolo si sono digeriti tutti i chilometri sino a Helsinki, prendendo parte a una corsa della quale avevano provato pochissimo percorso.
E' stata una vera avventura. E dovendo continuamente improvvisare, dato che non conoscevamo assolutamente le strade, il nostro primo Rally è quasi terminato in un... disastro! Nervosi, stanchi, prima abbiamo fatto molti chilometri, uno al volante e l'altro quasi nel vano motore, a regolare il filo dell'acceleratore che si era spezzato! Un'avventura! Poi abbiamo sbagliato strada nei boschi, di notte, e, per recuperare, siamo andati tanto forte che siamo riusciti a capottarci! Infine abbiamo proseguito senza parabrezza, al freddo, distrutti dalla fatica e dalla tensione nervosa, ma siamo giunti in fondo. Stanchi, abbrutiti, ma festeggiati dai finlandesi ed entusiasti dell'ambiente, sano, sportivo, leale, pulito!».

Così hanno definito questi due giovani il rally avventura con la A maiuscola, e, prendendo parte al Mille Laghi e ora al Sanremo, si sono resi conto (sono parole loro) che «il guidatore nel rally è veramente un grosso guidatore»I
E così, grazie alle contestazioni, Rattazzi e Montezemolo sono partiti in Fiat «124 Special» (preparata da Giannini dato che quest'anno i due gareggeranno anche con le Fiat Giannini 500) per il 9° Rally di Sanremo. E otto giorni sono bastati loro per rendersi conto, sulle stradine sanremesi (e su qualunque altro percorso da rally, meno la Corsica, diciamo noi), della tattica da adottare: al risparmio veloce. E hanno avuto ragione. Rattazzi e Montezemolo hanno entrambi guidato ed entrambi hanno suggerito alcune note a chi dei due guidava. Hanno compiuto una corsa da amici tra amici.
«Questi sono i rally» hanno affermato.
Abbiamo toccato allora la nota dolente di questo tipo di corse, le spese, e i due “settimi assoluti” sono stati, ancora una volta, abbastanza precisi.
Centomila lire gli strumenti supplementari (mediometri Halda e Twinmaster); cinquantamila lire una coppia di fari supplementari e fari allo iodio di profondità Carello; centomila lire di pneumatici chìodati regolari (i chiodatissimi ce li ha prestati la Pirelli per la corsa); duecentomila lire (in due) il, vitto e l'alloggio per una quindicina di giorni in un albergo di medie pretese».

Naturalmente a queste andrebbero aggiunte le spese di acquisto della vettura e il trasferimento da «casa » al luogo della corsa e ritorno, ma questi variano molto a seconda. dei mezzo di trasporto (auto, treno, aereo).
Noi siamo dei neofiti e non dei professionisti come motti altri piloti dei rally, ma prendendo parte a queste due gare abbiamo potuto costatare quanto sia importante, importantissima, la spesa per la preparazione sul percorso di gara, cioè gli allenamenti. Si trova subito la tattica da adottare in gara e poi si viaggia con relativa tranquillità e non con il naturale nervosismo di chi non conosce il percorso.

Perché avete scelto la Fiat 124 Special?» chiediamo, anche sapendo che Cristiano Rattazzi è il nipote di Agnelli.
Abbiamo provato a Vallelunga, e su una strada sterrata, una vettura a trazione anteriore, la "124 Special" e la “125 Special”. La più maneggevole ci è parsa la seconda. Oltretutto abbiamo considerato anche il prezzo di acquisto e le spese di manutenzione ».

Farete altri rally ora? Puntate al campionato italiano?.
Naturalmente siamo legati dagli studi universitari e dobbiamo approfittare di questa "sosta contestativa" per andare avanti; comunque non potremo prendere parte a tutte le gare di campionato italiano rally, qualcuna ne sfuggirà sicuramente. Ma il "Rally" è troppo bello, entusiasmante, completo: dà soddisfazione portarlo a termine. Speriamo e vogliamo comunque chiudere il 1969 con il Tour de Corse una gara che ci ha sempre affascinato e speriamo di farla con una Fiat…. Dino?

Per QR: Aldo Seregni

Edited by sisteron - 24/1/2020, 21:01
 
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Franz124
view post Posted on 7/2/2010, 20:04     +1   -1




Potevo non partecipare ad un argomento simile dal momento che di 124 berlina ne ho due?
Da parte mia posso solo dire che la 124 è un'auto assolutamente piacevole nella guida ,è relativamente leggera,il che unito alla trazione posteriore e a motori quanto meno nervosi che salendo di cilindrata diventano anche generosi in quanto a cavalli fa sì che ci si possa cimentare in divertenti controsterzi e quant'altro faccia la gioia di chi è legato ai rally di una volta.
Personalmente ho una Special T 1600 gruppo 2 che ,tanto per dare un'idea,va tranquillamente al pari di un Kadett GT/E gruppo 1,giusto per capire che c'è una certa sostanza...se un appunto devo fare a quest'auto,allora dico che un neo può essere lo sterzo particolarmente pesante specie sul tortuoso e con gomme larghe,eppoi i freni,che sostanzialmente sono gli stessi della 127,insomma alla lunga possono stancarsi,specie in discesa...
...comunque la 124 berlina,che sia la 1200,la 1400 monoalbero o la ST potrebbe essere un buon mezzo al giorno d'oggi per partecipare ai rally storici senza spendere follie,tanto per dire il passo e la carreggiata sono praticamente uguali a quelli della summenzionata Kadett GT/E,tanti credono sbagliando che sia un barcone...
...In Italia si sono distinti in particolare con la Special personaggi come Ormezzano ,che guidava una gruppo 1,e per chi se ne ricorda anche un "certo" Dean,che prima di diventare compagno di squadra di Presotto alla Ford,nel 1976 riuscì a ritrovarsi a metà campionato in testa al gruppo 2 davanti alle Kadett Conrero con una privatissima ST che gli permise tra l'altro di arrivare,se la memoria non mi inganna,ottavo assoluto al Rally di Sicilia e decimo ass. all'Isola d'Elba...
...ma sono tanti quelli che hanno corso con la 124 berlina,Ceccato,Baggio,Spiller,Smania,Pittoni sono i primi che mi vengono in mente,Bruciamonti ha vinto l'assoluto in un seconda serie credo nell'80 in Lombardia...

www.youtube.com/watch?v=Gr3faQ-p6_M

...per favi un'idea di come gira una 124,guardate la terza auto che passa in questo video,dopo l'Abarth e l'Escort...
 
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krazykat56
view post Posted on 7/2/2010, 20:04     +1   -1




Bella idea Twin.
Ammirevole indubbiamente lo spirito d'avventura dei due ragazzi.
Ed interessantissima la discussione sulle potenzialità e i meriti della 124.
Anzi mi auguro che il thread abbia riscontro di notizie e foto perchè la 124
è stata un gran macchina.

Però siccome sono abituato a scrivere ciò che penso non mi è piaciuto per niente il modo di
scrivere di Aldo Seregni che ha voluto quasi minimizzare le capacità economiche dei due ragazzetti.
Se non ci fosse stata la contestazione all'Università credo che avrebbero corso lo stesso.
In fin dei conti con l'Università aperta si facevano pure le gare a Vallelunga e Monza.
Addirittura hanno dormito in un "albergo di miti pretese" poverini chissà che sacrifici...
Rattazzi che è figlio di Susanna Agnelli chissà che "misera paghetta" mensile avrà ricevuto dalla mamma
che, cosa volete, in quanto casalinga gli passava quello che poteva.





 
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view post Posted on 7/2/2010, 20:49     +1   -1
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Lancia Delta S4

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krazykat56, conosco personalmente Luca Montezemolo e in più di un'occasione abbiamo ricordato insieme i primi passi di entrambi nelle corse. In effetti, al di là dell'impegnativo cognome che porta, mi ha confessato che ha dovuto fare i salti mortali per raganellare i soldi per correre dato che i genitori non ne volevano sapere che corresse in auto. Questo ovviamente per quanto concerne sia gli inizi delle gare in pista con la 500 Giannini quando correva celandosi sotto lo pseudonimo "Nerone" sia nei rally, tanto è vero che la 124 berlina con cui ha corso il Mille Laghi e Sanremo era targata Grosseto dato che era intestata a sua madre che aveva la residenza all'Argentario.
Dopo le prime gare, vista la passione di Luca, che di cognome fa Cordero di Montezemolo, beh, in Fiat e in Lancia hanno pensato di affidargli delle auto ufficiali, 125 e Fulvia HF.

Edited by Twinmaster - 7/2/2010, 23:19
 
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krazykat56
view post Posted on 7/2/2010, 21:14     +1   -1




A me il dott. Luca Cordero di Montezemolo stà pure simpatico quando vedo le interviste alla tele.
Gli anni in cui era responsabile della squadra corse della Ferrari era il mio idolo tanto quanto e
anche di più di Niki Lauda. Se adesso è quello che deve essere giocoforza una persona piena
di capacità e qualità.
Tuttavia penso che le auto ufficiali che all'epoca gli hanno affidato siano state grazie sì alla
passione ma anche al cognome.
Comunque non è cosa che mi interessa.
Nel mio post precedente la mia osservazione non era rivolta al dott. Montezemolo bensì ai toni
da Libro Cuore usati dal sig. Seregni che mi sembravano un pò patetici visti i personaggi interessati.
Alle volte non riesco a scrivere in modo da far comprendere ciò che penso. E' un mio handicap
purtroppo frequente.
 
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view post Posted on 7/2/2010, 22:10     +1   -1
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Lancia Delta S4

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No problem krazykat56 su Montezemolo. La penso anch'io come te. Il cognome ha avuto senz'altro peso in alcune decisioni. Quanto all'amico Seregni, penso che trovarsi di fronte a due ragazzini che partono dall'Italia al volante di una 124 berlina (alcune leggende, forse metropolitane, sostengono che Rattazzi abbia addirittura sottratto di nascosto l'auto alla madre!) per correre il Mille Laghi e poi arrivano settimi al Sanremo, anche per un cronista quale era Aldo, possa in qualche modo finire di essere un po' di parte. Allora, per i tempi i due avevano fatto veramente una grande impresa.
Caro krazykat56 non mi sembra tu non riesca a scrivere in modo da far comprendere ciò che pensi, nello scrivere esprimi semplicemente le tue opinioni, che, a ben vedere, sono poi identiche a quelle degli altri.
Piuttosto posta un po' di foto della mitica Fiat 124 berlina. Restiamo in attesa. Ciao. Twin

RobertS, belle foto della 124 berlina. Complimenti!

Edited by Twinmaster - 7/2/2010, 22:51
 
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krazykat56
view post Posted on 7/2/2010, 22:45     +1   -1




La 124 ha vissuto una seconda giovinezza (piuttosto lunga) soprattutto nei paesi dell'Est (leggi Zhigulì, Lada, Zastava), in Turchia (Murat) ed in Spagna/Argentina (Seat). E' una di quelle vetture che fanno parte di quel rallysmo "meno elegante" che da noi ma alle volte più concreto, più passionale e meno sofisticato

PS: Twin, sono stupende le foto del Rally d'Italia 70. Sarebbe interessante conoscere i nomi degli equipaggi n. 70 e n. 58 jolly club, sul n. 54 si nota l'adesivo Fiat Ceccato Schio per cui si può supporre che sia lui, magari se qualcuno avesse un elenco partenti dell'epoca sarebbe il massimo.

Edited by sisteron - 24/1/2020, 21:02
 
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view post Posted on 7/2/2010, 22:55     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Il nome del rally penso fosse come dici tu krazykat56, Rally d'Italia. Quanto alla 124 Special n° 54 penso sia Pino Ceccato anche perché l'auto è targata Vicenza. Per gli altri credo ci possano dare una mani i ragazzi del forum. La caccia è aperta!

Edited by Twinmaster - 27/11/2010, 18:41
 
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krazykat56
view post Posted on 7/2/2010, 23:02     +1   -1




Forse dico una "monada" (traduzione da triestino = fesseria) ma la 124 targata AT potrebbe essere quella di Francone (Frank"One") che so aver iniziato a correre proprio con questa vettura?
 
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Joao124uc
view post Posted on 8/2/2010, 22:34     +1   -1




Grandissimo Twin, bella l'idea di creare un topico sul la 124 berlina.
Qui a Portogallo c'e una macchina che piace molto, tra le appassionati Fiat e Abarth. Questi due sono miei (rosso) e di un mio amico fa alcune anni dopo una corsa classica. La mia e una 124 ST, la di mio amico e una Seat 124 FU. Si puo trovare belle foto della 124 sul libro di San Martino si Castrozza. Si vuole, puoi fare scanning di quelle foto.

Edited by sisteron - 22/6/2021, 16:10
 
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view post Posted on 8/2/2010, 22:54     +1   -1
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Lancia Delta S4

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Joao124uc, mi fa piacere sapere che la 124 berlina sia tra le auto che ti piacciono. Ho il libro di Bocca sul San partino e ho visto le foto delle 124 berlina che hanno partecipato a quel bel rally.
Io devo molto ad una Fiat 124 berlina blu: è l'auto che ha segnato l'inizio della mia passione per i rally.
 
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fiat124st
view post Posted on 25/3/2010, 16:36     +1   -1




ciao a tutti grazie x questo bellissimo reportage di 124 berline......
qualcuno ha voglia di postare se ha foto della 124st 1400 o 1600 ?

ho un 124 st e vorrei vedere un pò le colorazioni gli adesivi e magari gli interni di una volta.....

grazie e un saluto a franz!!!
 
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fiat124st
view post Posted on 25/3/2010, 16:46     +1   -1




grande e grazie e se ne avete delle altre vi prego di inserirle che mi sto gasando non poco


anzi questa come tributo va sullo screen sever del pc del lavoro alla faccia dei capi...
 
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view post Posted on 26/3/2010, 09:39     +1   -1

LANCIA STRATOS fan

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:P Lele.......... leggi almeno di chi sono le "foto stupende"


PER GLI ALTRI AMICI: purtroppo non so chi siano i PILOTI e neanche LE GARE
mi dispiace.......
 
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lele Due Effe
view post Posted on 26/3/2010, 12:02     +1   -1




CITAZIONE (Foto Equipe MOTOR @ 26/3/2010, 09:39)
:P Lele.......... leggi almeno di chi sono le "foto stupende"


PER GLI ALTRI AMICI: purtroppo non so chi siano i PILOTI e neanche LE GARE
mi dispiace.......

Le foto son tutte stupende, non mi sembrava il caso di stare a complimentarmi con gli autori, uno ad uno...o dovevo??

Poi ho esortato Fling a inserire ancora foto di suo papa..tutto qua..
 
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