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| CITAZIONE (sisteron @ 18/1/2018, 18:09) Svezia 1986 - Commento Finale - Part III
Festeggiano la Ford e Kalle Grundel. Per lo svedese si tratta di un risultato storico; per il team britannico un traguardo raggiunto dopo anni di scarsissime soddisfazioni ed una miriade di problemi. La RS200 appare una buona vettura, potente e ben bilanciata, con un assetto ed una guidabilità che suscitano invidia anche alle squadre leader del Mondiale. Attesa in Portogallo per confermare quanto mostrato. Peccato per lo sfortunato debutto del caposquadra Blomqvist e del neo-compagno d’abitacolo Bruno Berglund…a lui il compito non facile di emulare Capitan Cederberg.
(to be continued) Svezia 1986 - Commento Finale - EndGara da dimenticare per la Austin. In Svezia arriva conferma delle peggiori paure di Davenport & C: il tallone d’achille della Metro è destinato ad essere l’affidabilità precaria (mentre le prestazioni di Wilson, finchè è durato, sono da cineteca…). Fa apparentemente meglio la Citroen, che conquista anche i primi punti nel Mondiale, ma per descrivere le prestazioni delle BX in Svezia esistono svariati termini....il più amichevole dei quali è IMBARAZZANTI. Il confronto con i cugini Peugeot è stridente, tant'è che la Citroen deciderà di saltare qualche gara e provare a ripresentarsi con la vettura più sviluppata…con i risultati che ben conosciamo! Menzione nel gruppo di quelli a cui le cose non vanno come previsto anche per la Mazda, dalla quale ci si attendevano faville e che invece continua a palesare limiti di affidabilità preoccupanti, tanto che Warmbold a fine gara decide di annullare la trasferta in Portogallo e ritornare a lavorare sulla vettura. (end)
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