Lancia Delta S4

Un piccolo contributo anche da parte mia



Edited by sisteron - 26/6/2021, 18:48

Ericsson e Billstam al RAC 1986





Edited by sisteron - 29/3/2020, 15:44

Ciao Baffor.
Non avevo mai visto questa intervista di Giorgio Pianta, però i commenti sulla velocità della S4 in quel tratto di strada impiegato più volte dal team FIAT/Lancia sono stati riportati più volte in vari articoli apparsi su TR+ e Grace.

E' sicuramente vero, almeno per l'80-90% dei driver, però qualche pilota che ha rimpianto le Gr.B c'è stato.
Come è normale quando si affronta un cambiamento così drastico.

Sembra che Alen, ai primi test in Finlandia con la Delta 4WD, sia andato molto vicino a riconsegnare le chiavi della vettura agli uomini Lancia, chiedendo cosa avrebbe dovuto farci con quel giocattolo! E comunque non ha mai espresso commenti troppo critici nei confronti della S4.

Roehrl ha frequentemente dichiarato di considerare la 037 la sua vettura più amata.

KKK, in un'intervista contenuta in una videocassetta di qualche anno fa della Video Si ("C'era una volta il Gruppo B") a specifica domanda risponde che "..per lui non c'erano problemi con le Gr.B, che gli è dispiaciuto per la loro abolizione, che è stato un peccato"!

Concordo con te sundance76, questione di prospettiva.
Concordo anche su quanto dici di Alen, infatti è vero che si è successivamente allineato con un buon numero di colleghi nel ritenere positivo l'annullamento del Gr.B.
Mi premeva però sottolineare che Markku non avesse espresso critiche particolarmente pesanti nei confronti della S4.

Che la Delta fosse difficile da mantenere dritta in rettilineo è più una questione di modello, piuttosto che di Gruppo B in sè.
E' opinione espressa da tutti i piloti che hanno avuto modo di testare varie vetture, gente come Blomqvist (che ha guidato Audi, Ford e Peugeot), Grundel (Ford e Lancia) o Biasion (che segretamente aveva fatto alcune prove sulla T16) che il comportamento variasse moltissimo da un modello all'altro. E che la S4 fosse estremamente difficile rispetto alle colleghe.
Lo dicono anche Pianta (in alcune interviste l'ha definita un'auto "cattiva" o "senz'anima") e l'Ing.Limone, che pur non avendola progettata (onore di P.P.Messori), ne aveva curato parte degli sviluppi.

Blomqvist, per esempio, aveva una particolare predilezione per la Ford (anche se la sua auto preferita resta ancor oggi quella del Mondiale, la Quattro A2), ma ammetteva che la 205, essendo nata prima, godeva di uno sviluppo invidiabile e che era estremamente semplice da gestire.

Biasion, in un'intervista apparsa su Grace lo scorso anno (se non sbaglio!), ammette di aver valutato il cambio di casacca a fine 1985 e di aver fatto un test con la 205, dopo aver partecipato alle sessioni con la S4. Giudicava la Delta complessa, difficile da guidare, mentre dopo pochi km con la Peugeot si aveva l'impressione di aver guidato l'auto da una vita.
Forse quest'ultima affermazione permette di comprendere il rimpianto di KKK.

Alen e Kivimaki durante il Sanremo delle "minigonne Peugeot" (1986)



Edited by sisteron - 29/3/2020, 18:04

Ciao a tutti.
Ora mi diletterò a provocare l'orticaria a sundance76 affermando che SENZA le Gr.B i rally hanno poco a che fare con se stessi!!!

Ovviamente STO SCHERZANDO, io sono appassionato di automobili e di automobili da rally nello specifico, di qualsiasi genere o epoca, anche se non nascondo 2 cose: digerisco poco o niente le attuali WRC, diciamo da 6/7 anni a questa parte, e ripongo una illimitata considerazione nelle Gr.B.
E questo al di là degli eventi storici che ne hanno portato al bando.

Volevo, in primis, fare un piccolissimo appunto ad alenkivimaki: è giusto affermare che esistono almeno due generazioni di Gr.B, della prima fanno parte le prime Quattro (seppure originariamente omologate in Gr.4) e la 037, più una serie di modelli omologati in Gr.B ma concettualmente derivanti da concezioni tecnico-sportive antecedenti le modifiche regolamentari (tipo la Celica Turbo TC, la Nissan 240RS, la Mazda RX-7, la Manta 400); del secondo fanno parte tendenzialmente vetture da gara a motore centrale e telai parzialmente o totalmente tubolari (S4, 205 T16) o scatolari in compositi (RS200), con l'eccezione delle Audi Sportquattro ed S1.
Non concordo del tutto in merito alla pericolosità: la 037 è stata protagonista del primo significativo lutto di quegli anni, quello che ha riguardato Bettega, ed è sconvolgente come la reazione un anno dopo, alla scomparsa di Toivonen e Cresto, sia stata molto diversa da quella dell'anno precedente, sia nelle azioni intraprese sia nei commenti degli addetti ai lavori, compresi, talvolta, uomini Lancia.